In questo saggio La Boétie si interroga su un tema essenziale e complesso: perché nel corso dei secoli gli uomini hanno accettato e continuano ad accettare di sottomettersi a un tiranno? Per l'umanista il potere del tiranno esiste solo grazie al consenso dei sudditi e che, se essi smettessero di obbedirgli, il suo dominio crollerebbe immediatamente. Queste pagine acute e attualissime non invitano alla violenza, bensì propongono la disobbedienza civile come forma di rifiuto morale dell'oppressione. Il testo fu pubblicato da Montaigne dopo la morte dell'amico ed è ancora oggi un'opera fondamentale per capire il rapporto tra potere e libertà, la natura della disobbedienza civile e l'importanza dell'autonomia individuale.