Cosa significa la libertà per Dante? Cos'è il profetismo dantesco? Il pensiero politico del poeta fiorentino appartiene soltanto alla storia delle idee del Medioevo o ha qualche significato anche per noi, uomini del XXI secolo? Come e perché Dante è diventato il padre della lingua ed il fondatore della Nazione italiana? Qual è il rapporto di Dante con la Chiesa? Cosa hanno pensato di Dante gli ultimi papi? È possibile tracciare un profilo ideale del papa che Dante sognava? E questo profilo è possibile ravvisarlo in papa Francesco? Come hanno guardato a Dante scrittori diversissimi, del calibro di Balzac, Hugo, Borges e quale influenza il poeta fiorentino ha avuto sulle loro opere? Raffaele Campanella si propone di dare risposta a questi e altri interrogativi nella raccolta di saggi e articoli, comparsi in varie riviste italiane e internazionali, che compongono il presente volume, ultimo della serie di testi dedicati dall'autore al pensiero e all'opera di Dante.