Dante Enigma segna il ritorno tra gli scaffali dei romanzi storici di Matteo Strukul, già Premio Bancarella nel 2017 con la
saga dei Medici.
Torniamo a Firenze con Dante Enigma: è il 1288 e il giovane Dante Alighieri si muove su un teatro dalle tinte fosche, quello che vede contrapporsi Guelfi e Ghibellini in sanguinose battaglie.
Dante Enigma crea un ritratto di un'apocalittica Firenze dilaniata da lotte intestine, nelle sue strade si muovono personaggi ben conosciuti dalle storia: Corso Donati, Bonconte da Montefeltro, Ugolino della Gherardesca, Guido Cavalcanti, Giotto.
In Dante Enigma il giovane Dante è consacrato a Beatrice ma è sposato a Gemma Donati.
Alle idi della battaglia che ha visto il compiersi di una sanguinosa giornata, Dante sta per unirsi ai feditori di Firenze quando Corso Donati muove guerra ai ghibellini.
Dante Enigma esce nell'anno del settecentenario dalla morte di Dante Alighieri ed è caratterizzato, come tutti
i romanzi di Matteo Strukul, da un'attenta ricostruzione storica che si accompagna ad uno stile avvincente e insieme realistico, in grado di dare vita ai personaggi storici.
Recensione di Stefania C.