Il romanzo, diviso in tre volumi, descrive l'impresa di Hernàn Cortés. Riesce a farsi nominare capo di una spedizione di un pugno di uomini, giovani in cerca di fortuna nelle terre del Nuovo Mondo con l'agricoltura e il commercio; anche se la sua impresa dovrà portare gloria al cattolico impero di Carlo V, il generale sa che la guerra da condurre dovrà essere spietata. Cortés è ambizioso, crudele quando ritiene necessario, cinico, ma anche umano. La vicenda viene raccontata non solo dal punto di vista dei conquistatori, ma anche dall'altra parte della barricata, dalla prospettiva di Montezuma, l'imperatore-Dio che si oppone alla penetrazione dell'esercito spagnolo nel suo impero, e che finirà con l'esserne schiacciato.