"... Quello di Nelio era il viaggio lineare di un vagabondo che andava con purezza di passo e vera onestà d'intelletto, nonostante l'incertezza sempre presente del futuro per la naturale predisposizione ad essere sempre se stesso, lontano dalle mode e dalle maniere che per un artista è ricchezza e miseria, vita e morte." (Alfonso Filieri da "Storie di Fuoco")