Questo è il libro delle differenze: ogni canto della Commedia è diverso dagli altri per le rime, e per come le rime sono messe. Per come le rime lo muovono vivificandolo. Le parole scritte da Dante sono un tesoro chiuso di termini, moltiplicato all'infinito dai significati e dalle interpretazioni, mentre le rime sono i denominatori comuni di un rimario. In quanto tale il rimario è delimitato (comunque è il più largo della poesia italiana). Ma ogni canto del poema è diverso dagli altri novantanove. Ha senso modellizzare la Commedia? Un modello è uno strumento preliminare in ogni esame di tipo scientifico. Un modello può anche visualizzare un progetto. Ebbene i modelli dei cento canti sono cento. Virgilio scrive (insegna, dice Dante) che cento sono le porte dell'antro della Sibilla: cento porte, cento aperture (Virgilio, Aen. 6, 43).