"Ho voluto chiamare questa raccolta di poesie "Come l'alta marea" per esprimere gli stati d'animo che a volte si contrastano nello scorrere della vita. Come travolti da intemperie viviamo momenti di abbattimento, di confusione, di sopraffazione e poi come risucchiati da un bagliore della vita siamo travolti dalla gioia. E così in altalena si seguono tali manifestazioni espresse nelle mie poesie: silenzio, il futuro che verrà, stabilità, l'avvio, convivialità, serenità, il covo dell'anima, angustia, il taglio del cordone ombelicale, ricordi, attendo silenziosa, regale, tutto tace, intuiti dormienti, petaloso. Ma in alcune di esse ho voluto descrivere anche sentimenti forti come la violenza psicologica e fisica, le molestie sessuali, il bullismo, lo stalking, la calunnia. In maschilismo, uomini insignificanti, non è l'amante, la calunniata, parente serpente, stalking, la foga delle donne, senso di onnipotenza, pazze, bullismo, per tutta la vita, assassino, serenità portata via, la mente contorta, senza, falsità, non sederti al mio tavolo, sei una malattia etc.. provo a descrivere tutto il dolore delle vittime, per poi omaggiare Maria Callas da me ritenuta anche essa vittima di un uomo sbagliato. Perché per me l'amore non è sofferenza, rinuncia, vittimismo, ma gioiosità, completezza, felicità e lo descrivo in altrettante poesie come in è lui, pazientare, fiori, la sorpresa."