Nella conformazione urbana dei "Sette colli" il Quirinale e il Viminale rappresentano, già dal nome, un'eccezione: sono cioè gli unici denominati colles e non montes come gli altri. Questa disparità di carattere linguistico (collis indica forse un rilievo in forma di promontorio, mons un rilievo isolato) si riscontra anche a livello mitistorico, nel tradizionale collegamento di essi con la comunità sabina. Di questo carattere singolare permangono tracce fino alla scelta degli imperatori Flavi, di origine sabina, di scegliere quest'area come sede delle loro abitazioni e del tempio-mausoleo che ospitava le loro ceneri, il templum gentis Flaviae. Questo volume affronta per la prima volta in dettaglio lo studio sistematico di questo settore fondamentale della città, utilizzando l'intera documentazione disponibile (testi letterari, iscrizioni, monumenti) e fornendo un quadro affidabile e spesso interamente rinnovato della sua topografia e della sua vicenda storica.