Julian Rose, cinquantenne di bell'aspetto, chirurgo plastico affermato, chitarrista blues dilettante, si è stabilito a Roma ormai da molti anni, da quando ha lasciato la sua città di origine, Napoli, in cui torna di rado e sempre malvolentieri. Là continua a vivere suo padre, Chuck, un americano sbarcato in Italia dopo la guerra, un musicista che ha fatto fortuna prima come deejay e poi come impresario musicale. A Napoli lo lega anche il ricordo di sua madre Rosalyn, morta in modo tragico quando lui era bambino. E nella sua città deve tornare quando Chuck è ricoverato in ospedale privo di conoscenza, vittima di un attacco di cuore. Qui Julian farà i conti con il suo passato e con il suo presente, con il suo matrimonio con Francesca, una donna anaffettiva che tollera i suoi numerosi tradimenti a patto che torni da lei, e con la perdita misteriosa di White, l'unica donna che avrebbe potuto tirarlo fuori dalla sua vita disperata. I pochi giorni trascorsi a Napoli, in attesa che il padre si risvegli, gli consentiranno di elaborare, per la prima volta in modo così onesto, le tragedie che lo hanno colpito. Esiste ancora abbastanza vita in lui per poter sperare di ricominciare? L'incontro con Frida, una donna dotata di un intuito sorprendente, sarà l'occasione per capirlo.