Un viaggio nel cuore della metropoli milanese e dell'urbano regionale delle Brianze e del Sempione, dove la Caritas Ambrosiana opera come istituzione del margine e al tempo stesso è laboratorio di comunità in itinere. Un racconto collettivo delle ricadute sociali e delle accelerazioni del contemporaneo di un'area tra le più ricche d'Europa, segnata da disuguaglianze crescenti, crisi delle forme di convivenza e delle economie fondamentali (salute, casa, lavoro, relazioni), che ridisegnano la questione sociale e urbana. Centralità del margine, pedagogia trasformativa e sinodalità le parole chiave di un'organizzazione complessa che si mette in mezzo tra le faglie della società, cimentandosi nel fare soglia e tessere relazioni tra le tante vite minute e la logica dura della città premium: cifra di un agire orientato al cambiamento, oltre la dimensione assistenziale, «facendo oasi di cura nella terra permessa, facendo carovana e prassi istituente verso una terra promessa».