libri scuola books Fumetti ebook dvd top ten sconti 0 Carrello


Torna Indietro

mosca davide - breve storia amorosa dei vasi comunicanti
Zoom

BREVE STORIA AMOROSA DEI VASI COMUNICANTI




Disponibilità: Non disponibile o esaurito presso l'editore


PREZZO
17,00 €



SPEDIZIONE GRATIS
con corriere veloce per acquisti oltre 29,00 €.


Pagabile anche con Carta della cultura giovani e del merito, 18App Bonus Cultura e Carta del Docente


Facebook Twitter Aggiungi commento


Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

Einaudi

Pubblicazione: 03/2019





Trama

Remo ha ventiquattro anni e l'ultimo trascorso è stato terribile. L'ha passato chiuso in casa, a mangiare senza sosta, ingrassando fino a superare i cento chili. Stanca della sua indolenza da fallito, la fidanzata l'ha pure lasciato. Una sera, in un bar che frequenta con dei vecchi amici, Remo conosce Margherita. Lei fa l'ultimo anno di liceo e di sera lavora nel ristorante di famiglia fino a tardi. È appassionata, curiosa, un po' irascibile. Ed è bella, anche se pesa meno di quarantacinque chili. Quella sera cominciano a parlare e da allora non smettono più. Passeggiano sulla spiaggia d'inverno, inseguono la luce abbagliante della riviera ligure, si aprono l'un l'altra. Pian piano si innamorano, senza mai dirselo, forse senza neppure rendersene conto. La notte di Capodanno salgono sulla bilancia per la prima volta. Lui pesa settanta, lei cinquanta. Che sia l'inizio o la fine della storia, non importa a nessuno dei due.




Recensione Libraio

E poi mi piace il tuo sorriso, - mi disse sfiorandomi le labbra con le dita. – Ci vuole molta sofferenza per produrre un sorriso come il tuo.
Quando Remo incontra Margherita, il suo annus horribilis ha lasciato devastazioni. Remo si sente un fallito, insegue il sogno di diventare uno scrittore, non ha un soldo, e la fidanzata l’ha lasciato. Il cibo è la sua consolazione, sempre di più, a colmare vuoti, a cercare un fondo dal quale risalire. Remo supera i 100 chili, si porta dietro un corpo che non riconosce, che lo mette a disagio.
C’è il bar Atene ad accogliere la sera lui e un gruppo di amici disillusi.
In questo smarrimento compare Margherita, esile e nervosa, un taccuino dove annotare le calorie ingerite, una guerra quotidiana per mangiare di meno, per alleggerire il peso di un corpo quasi trasparente, ma non abbastanza per mettersi in costume, perché il suo è un peso del cuore.
Remo e Margherita si guardano e riconoscono le loro solitudini, le ombre che li abitano, il buio che si soffoca. Le loro conversazioni sono incontri di pugilato, in cui mettersi alla prova, in cui tastare le proprie intimità, gli spigoli appuntiti e le curve morbide. Le loro voci chiamano, e invitano ad andare, a rimettersi in viaggio.
Eravamo due elettroni in movimento. Ci inseguivamo da quando ci eravamo incontrati, perché ciascuno intuiva nell’altro qualcosa di sé. Era come se avessimo scoperto la persona che custodiva il nostro più profondo, intimo segreto, quello che noi stessi ignoravamo, e ora cercassimo disperatamente un modo per farcelo rivelare.
Remo vede in Margherita quello che lui non è mai stato, slancio e esagerazione, tensione continua, “luce nell’ombra e ombra nella luce”. Margherita trova in Remo una sicurezza, un animo che risponde pronto, che tira fuori un’ironia inattesa, e la capacità di raccontare storie a cui aggrapparsi.
L’amore salva , guarisce ogni solitudine, ed è fatto di chiaroscuri, di piccole felicità, delicate e preziose, leggere da trasportare. E mentre i loro corpi si avvicinano, Remo e Margherita per osmosi si ritrovano, facendo pace con i propri demoni, demoni essi stessi.
Breve storia amorosa dei vasi comunicanti è un romanzo bellissimo che guarda nell’intimo con lealtà, che definisce l’amore come una forza che si trova uno nell’altra, e ci fa ri-scoprire a noi stessi, accompagnandoci nella risalita: un amore che non ha bisogno di pronunciare parole assolute, perché va dritto alla coscienza e la riempie di sentimento e di fiducia.
Avevo imparato che le uniche parole che funzionano non sono quelle che si pronunciano, ma quelle che si vivono.

Recensione di Francesca Cingoli



Autore

Davide Mosca è nato in Liguria, a Savona, nel 1979. Ha frequentato il master della scuola Holden di Torino. Autore di diversi romanzi storici, come il grande successo La cripta dei libri profetici, si è via via avvicinato al genere hard boiled, chiamato in Europa noir: per Mosca è questa la cifra espressiva che permette di avvicinarsi meglio, e con maggiore profondità, ai numerosi enigmi dell'uomo moderno. Gli eroi del noir sono considerati alla stregua di cavalieri medievali o eroi omerici, turbati da forze misteriose che sembrano guidarne le azioni. Davide ha anche un debole per Dostoevskij, che, secondo lui, ha inventato la moderna psicologia, precedendo addirittura Freud: i romanzi dell'autore russo rappresentano una calata negli inferi, ma la cosa sorprendente è che alla fine si trova, inaspettata, la luce.










Altre Informazioni

ISBN:

9788806240813

Condizione: Nuovo
Collana: EINAUDI. STILE LIBERO BIG
Formato: Brossura
Pagine Arabe: 199


Dicono di noi





Per noi la tua privacy è importante


Il sito utilizza cookie ed altri strumenti di tracciamento che raccolgono informazioni dal dispositivo dell’utente. Oltre ai cookie tecnici ed analitici aggregati, strettamente necessari per il funzionamento di questo sito web, previo consenso dell’utente possono essere installati cookie di profilazione e marketing e cookie dei social media. Cliccando su “Accetto tutti i cookie” saranno attivate tutte le categorie di cookie. Per accettare solo deterninate categorie di cookie, cliccare invece su “Impostazioni cookie”. Chiudendo il banner o continuando a navigare saranno installati solo cookie tecnici. Per maggiori dettagli, consultare la Cookie Policy.

Impostazioni cookie
Rifiuta Tutti i cookie
Accetto tutti i cookie
X