“Segni sulle piastrelle, graffi sui muri, scalfitture nelle travi dei tetti, solchi nel verde. È proprio lì, nei dettagli, che spesso si nasconde l'infestazione: nelle tracce lasciate da chi non è più tra i vivi, ma dall'altra parte non è riuscito a trovare dimora.”
L’Atlante dei luoghi infestati è il repertorio dei 50 luoghi più paurosi e infestati da presenze misteriose del pianeta dei quali racconta anche le storie maledette che li circondano.
Dal Regno Unito, che detiene il record di luoghi infestati, ai luoghi più sperduti di Africa, Asia e Antartide, L’Atlante dei luoghi infestati è un viaggio fra “vecchi castelli, foreste, porzioni di deserto, cimiteri, villaggi abbandonati, antichi ponti nella giungla, edifici modernissimi”.
Il catalogo non potrebbe essere più vario. I fantasmi hanno nomi e segni distintivi: impauriscono, intristiscono, alcuni inteneriscono persino. Ci sono spettri solitari, altri stanno tutti stretti come sardine nello stesso luogo. Ce ne sono di terrificanti, di bonari, di profetici, di malinconici e di felici.
L’Atlante dei luoghi infestati offre una riserva inesauribile di storie da cui attingere per provare il brivido dell’inquietudine nella nostra stanzetta oppure, per i più temerari, una guida da consultare per organizzare autentici viaggi dell’orrore.
Perché poi è così piacevole provare paura?
Recensione di Samuel