Il 1 gennaio 2019, la missione New Horizons ha effettuato un fly by su Arrokoth, già "Ultima Thule" un corpo ghiacciato distante oltre sei miliardi di chilometri dalla Terra dopo avere sorvolato Plutone e Caronte tre anni e mezzo prima: le immagini che ci ha inviato la sonda nelle due occasioni sono quelle degli oggetti più lontani del Sistema Solare mai avvicinati dall'uomo. Ma i suoi confini sono ancora oltre, e nelle estensioni di vuoto che New Horizons ha attraversato, oltre la regione occupata dai pianeti, si dispiega una varietà di oggetti sul cui stato e sulla cui natura ci sono molte più domande che risposte: il regno dei TNO, gli Oggetti Trans-Nettuniani. Quando si è aperto questo mondo, c'è stato chi ha parlato di un nuovo Sistema Solare tutto da esplorare; un sistema che sfuma verso una regione remota popolata da corpi ghiacciati, forse centinaia o migliaia di miliardi di oggetti di una certa taglia pronti a scendere verso l'interno del Sistema per trasformarsi in comete, in bilico come sono tra la nostra e le stelle vicine. È all'interno di questa varietà di mondi, in questo quadro rinnovato dei dintorni della nostra stella, che si muove il discorso di questo volume.