Per la prima volta viene realizzato uno studio analitico dell’arte del Novecento in terra aretina. Lo si fa nel nuovo volume del progetto editoriale "Arte in terra d’Arezzo. Il Novecento" curato da Liletta Fornasari e Giovanna Uzzani che sarà presentato domani, mercoledì 16 dicembre alle ore 18.00 presso la sala della Borsa Merci di Arezzo (piazza Risorgimento). Un volume che segue quello dedicato al Quattrocento dello scorso anno e che affronta il "secolo breve". La complessità delle vicende novecentesche ripercorse a partire dagli ultimi anni del XIX secolo, conferma come l’intero territorio aretino, secondo fasi e modi diversi, si riveli particolarmente vitale, coinvolto in "dibattiti" culturali di carattere nazionale e internazionale, evidenziando nel capoluogo e nei principali centri della provincia una variegata molteplicità di presenze e di figure emblematiche. Nel volume, attraverso saggi di carattere monografico e contributi di carattere generale di molti studiosi noti e apprezzati anche in campo internazionale, si ripercorrono momenti salienti delle vicende novecentesche, indicando anche nella provincia figure di primo piano e destinate ad acquisire fama internazionale, come Gino Severini, Gisberto Ceracchini e Venturino Venturi; e l’esistenza di centri molto vivaci, come quello di San Giovanni Valdarno o di Foiano. L’analisi storico artistica del XX secolo in terra d’Arezzo, che prende le mosse dalla volontà di recuperare un’idea di Arezzo medievale, si articola tra saggi e indagini a "tutto campo", intorno ai rapporti tra collezionismo e committenza, intorno alle vitalità orafe, asse portante della realtà aretina, senza escludere il settore tessile che vanta una propria originalità, radicata nelle tradizioni artistiche artigianali dell’intero territorio. Il volume si chiude poi, con la presenza di artisti internazionali in ambito aretino, lascia aperto il capitolo relativo ai giovani esordienti, facendo riferimento ad un cospicuo numero di artisti locali. "Occorreva un segno speciale per chiudere con felicità augurandosi un proseguimento degli studi novecenteschi – affermano Fornasari e Uzzani, le curatrici del libro - E così abbiamo pensato di invitare una voce controcampo, una voce pur sempre appassionata alle ricerche della pittura e della scultura come Federico Tiezzi ama definirsi". Il settimo capitolo della collana editoriale "Arte in terra d’Arezzo", è realizzato con il supporto di Provincia, Camera di Commercio e Comune di Arezzo; la presentazione del volume sarà preceduta dai saluti dell’Assessore alla cultura della Provincia, Rita Mezzetti Panozzi; dall’Assessore alla cultura del Comune, Camillo Brezzi, cui seguiranno gli interventi di Agostino Bureca, architetto Soprintendente Beni APPSAE di Arezzo; di Francesco Gurrieri, Università degli Studi di Firenze; di Ettore Spalletti, Università degli Studi di Pisa; oltre che delle due curatrici.