Mi piace molto leggere i romanzi con figure; ma i romanzi con figure sono davvero pochi. Allora, ecco ‘a tavola’ in cui parole e immagini si inseguono a vicenda.
‘a tavola’ è un invito a rimanere nella festa e - a differenza della filastrocca messa lì, nel finale della fiaba, per riportarci alla realtà - a prolungare la gioia e l’incantesimo dell’incontro. M.G.