Ci sono quelli che hanno fatto la storia del calcio italiano, come Chiarugi, Macchi, la casata Lombardi, Menichini, Picinetti e tanti altri. E quelli che hanno fatto la storia del calcio ponsacchino, come Piero Lombardi, Tolomei, Volpi e molti ancora. Poi ci sono le giovani promesse, come Romboli, Gemignani, Ferretti, ma si potrebbe continuare. E i presidenti che hanno lasciato il segno, come Lazzereschi, Aringhieri, Donati e non solo. E le figure storiche, come Iacopo o Franco il massaggiatore. O le giornate indimenticabili, come quella volta che a Ponsacco venne la Nazionale. Decine e decine di personaggi, racconti, aneddoti, storie che hanno segnato e continuano a segnare il calcio rossoblu. Il libro racconta tutto questo, raccogliendo gli articoli scritti da Andrea Grassi per Il Ponte di Sacco. E anche i contributi di tanti altri collaboratori della rivista. Leggere queste pagine è un modo per dirci di nuovo che Ponsacco è più di quello che pensiamo. E che fra i suoi tesori c’è anche quello calcistico, da ricordare, scoprire o riscoprire.
