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aa.vv. - parole per cesare

Parole per Cesare




Formato: EPUB
DRM: Digital watermarking
Dimensioni: 3,56 MB

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Dettagli

Lingua: Italiano
Editore:

Marsilio

Pubblicazione: 03/2019





Trama

"Parole per Cesare" raccoglie messaggi, lettere, articoli ricevuti o pubblicati degli amici di Cesare De Michelis, presidente di Marsilio Editori, che nei giorni successivi alla sua scomparsa ne hanno voluto ricordare la passione per i libri, l'impegno in campo culturale e civile. Condividiamo con i lettori questi affettuosi ricordi e l'intervista inedita di Stefano Lorenzetto che chiude il libro. Un libro da scaricare gratuitamente per ricordare Cesare De Michelis, scomparso il 10 agosto 2018.




Autore

Stefano Lorenzetto (Verona, 1956) ha lavorato per «Il Giornale», dov’è stato vicedirettore vicario di Vittorio Feltri, e per «Panorama». Collabora al mensile «Monsieur». Ha firmato il suo primo articolo nel 1973, ha scritto per una quarantina di testate e ha pubblicato 14 libri. Come autore televisivo ha realizzato Internet café per la Rai. Dal 2010 figura nel Guinness World Records per le oltre 700 puntate della rubrica Tipi italiani, uscite sul «Giornale» a partire dal 1999: la più lunga serie di interviste da un’intera pagina che sia mai apparsa finora sulla stampa mondiale. Ha vinto i premi Estense, Saint-Vincent e Biagio Agnes alla carriera con la seguente motivazione votata all’unanimità: «È, in assoluto e per riconoscimento generale, il miglior intervistatore italiano mai esistito».
Massimo Cacciari (1944) è un filosofo, accademico e politico italiano, ex sindaco di Venezia. È tra i fondatori di alcune riviste di filosofia, che hanno segnato il dibattito dagli anni sessanta agli anni ottanta, tra cui Angelus Novus, Contropiano, il Centauro. È presidente della Fondazione Pellicani di Venezia. Con Marsilio ha pubblicato una delle sue prime opere, Pensiero negativo e razionalizzazione del 1977.
Domenico Cacopardo è nato nel 1936. Siciliano di Rivoli (in provincia di Torino), è vissuto in varie città italiane, condotto dagli impegni professionali. Consigliere di stato sino al 2008, è stato anche magistrato per il Po (Parma) e magistrato alle Acque (Venezia). Collabora con vari quotidiani e periodici. Per Marsilio ha pubblicato Il caso Chillè (1999), L’endiadi del dottor Agrò (2001), Cadenze d’inganno (2002), Giacarandà (2002), Agrò e la deliziosa vedova Carpino (2010), Agrò e la scomparsa di Omber (2011), Agrò e il maresciallo La Ronda (2013), Il delitto dell’Immacolata (2014), Semplici questioni d’onore (2016), Amori e altri soprusi (2017) e Agrò e i segreti di Giusto (2019).
Ilaria Capua (Roma, 1966) laureata in Medicina Veterinaria all'Università di Perugia, si è specializzata presso l’Università di Pisa e ha conseguito un dottorato di ricerca all'Università di Padova. Dirige il Dipartimento di Scienze Biomediche Comparate dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. In campo scientifico ha dato un apporto fondamentale allo studio dei virus influenzali, e nel 2000 ha sviluppato diva, la prima strategia di vaccinazione contro l’influenza aviaria, raccomandata oggi da organizzazioni internazionali come OIE, FAO e l’Unione Europea. La sua fama internazionale deriva soprattutto dalla battaglia che ha portato avanti nel 2006 - quando ha deciso di sfidare il sistema depositando la sequenza genetica del primo ceppo africano di influenza h5n1 in un database “open access” anziché in uno ad accesso limitato - in favore della trasparenza dei dati genetici dei virus influenzali per una ricerca più efficiente. Il suo appello è stato raccolto dalle principali organizzazioni internazionali che oggi promuovono la trasparenza e la condivisione delle informazioni. In dieci anni ha trasformato un gruppo di soli sette ricercatori in un'equipe di settantacinque che svolge ricerca nell'ambito di progetti europei e finanziati da altri organismi internazionali.
Paolo Baratta, laureato in Ingegneria al Politecnico di Milano e in Economia a Cambridge, vanta una lunga serie di incarichi nel settore pubblico e privato. Più volte ministro tecnico alla guida di vari dicasteri – nel primo governo Amato per il riordinamento delle Partecipazioni statali, poi del Commercio con l’estero nel governo Ciampi, dei Lavori pubblici e dell’Ambiente nel governo Dini –, è stato presidente della Biennale di Venezia dal 1998 al 2001 e dal 2008 al 2020. Il suo sito è www.paolobaratta.com
Annalisa Chirico (1986) scrive per «Panorama». Collabora con «Il Foglio» e «il Giornale». Dottoressa di ricerca in Political Theory all’Università luiss di Roma, ha un master in European Studies. Ha lavorato al Parlamento europeo e condotto campagne a favore della libertà di scelta, contro gli eccessi del sistema giudiziario e carcerario, per un femminismo libertario e moderno. Tra i suoi libri Condannati preventivi (2012) e Segreto di Stato. Il caso Nicolò Pollari (2013). Con Marsilio ha pubblicato Siamo tutti puttane. Contro la dittatura del politicamente corretto (2014).
Giovanni Costa è professore di Strategia d’impresa all’Università di Padova. Ha insegnato anche a Ca’ Foscari di Venezia, Sda-Bocconi, Cuoa di Vicenza, Essec di Parigi. Da consulente ha partecipato a progetti di sviluppo manageriale in imprese ed enti. Ha ricoperto e ricopre posizioni di amministratore in società. È autore di numerosi volumi su temi di management e strategia d’impresa.
Giuliano Da Empoli (Parigi, 1973) e` presidente del think tank Volta. Con Marsilio ha pubblicato, tra gli altri, Overdose (2002), Fuori controllo (2005), La sindrome di Meucci (2006), Obama. La politica nell’era di Facebook (2008), Contro gli specialisti (2013) e La rabbia e l’algoritmo (2017). Gli ingegneri del caos e` stato pubblicato in Francia da JC Latte`s ed e` in corso di traduzione in diversi paesi.
ANNALISA DE SIMONE è nata a L’Aquila nel 1983 e vive a Roma. È laureata in Scienze umanistiche e in Filosofia. Ha esordito con il romanzo Solo andata (Baldini&Castoldi 2013). Con Marsilio ha pubblicato Non adesso, per favore (2016), Le mie ragioni te le ho dette (2017), e nella collana PassaParola Le amiche di Jane. Sopravvivere all’innamoramento con Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen (2019).
Federica Fantozzi è nata a Roma. Giornalista politica e parlamentare per l’Unità, adesso scrive per Il Mattino e il venerdì di Repubblica. Ha pubblicato per Marsilio i thriller "Caccia a Emy" (2000), "Notte sul Negev" (2001) e "Il logista" (2017), di cui "Il meticcio" rappresenta il seguito. Tutti i suoi libri traggono spunto da fatti di cronaca.
Gian Arturo Ferrari (1944) ha perseguito per un certo tratto una doppia vita: da un lato l’insegnamento universitario, dall’altro l’apprendistato editoriale. Collaboratore di Paolo Boringhieri, editor della Saggistica Mondadori nel 1984, direttore dei Libri Rizzoli nel 1986, rientrato in Mondadori nel 1988, nel 1989 ha scelto infine l’editoria libraria come propria unica vita, e si è dimesso dall’università. Direttore dei Libri Mondadori nei primi anni Novanta, è stato dal 1997 al 2009 direttore generale della divisione Libri Mondadori. Dal 2010 al 2014 ha presieduto il Centro per il libro e la lettura, presso il ministero dei Beni e delle attività culturali. Dal 2015 al 2018 è stato vicepresidente di Mondadori Libri. È stato editorialista del Corriere della Sera ed è presidente del Collegio Ghislieri di Pavia. Oltre a Storia confidenziale dell’editoria italiana, è autore di Libro (Bollati Boringhieri 2014) e Ragazzo italiano (Feltrinelli 2020, finalista al premio Strega).
MASSIMO FINI è un Premio Montanelli alla carriera e alla scrittura. Per Marsilio ha pubblicato La Ragione aveva Torto? (1985, 20147), Elogio della guerra (1989, 20116), Il denaro. «Sterco del demonio» (1998, 20125), Il vizio oscuro dell’Occidente. Manifesto dell’Antimodernità e Sudditi. Manifesto contro la Democrazia (2002 e 20066; 20043; nuova edizione tascabile in un unico volume 2012), Il Ribelle. Dalla A alla Z (2006, 20142) – i sei volumi sono anche raccolti in La modernità di un antimoderno. Tutto il pensiero di un ribelle (2016, 20172) –, Il Conformista (1990, 20113), Il Dio Thoth (2009), Il Mullah Omar (20113), Nerone. Duemila anni di calunnie (1993, 201315), Nietzsche. L’apolide dell’esistenza (2002, 2009, 20145), Catilina. Ritratto di un uomo in rivolta (1996, 201610), Di[zion]ario erotico. Manuale contro la donna a favore della femmina (2000, 20143), Ragazzo. Storia di una vecchiaia (2008, 2012), Una vita. Un libro per tutti. O per nessuno (20153) – gli ultimi tre volumi sono anche raccolti in Confesso che ho vissuto (2018) –, Storia reazionaria del calcio (con Giancarlo Padovan, 2019).
Gabriella Genisi è una scrittrice pugliese e vive tra Bari e Parigi. Ha creato la serie che ha per protagonista Lolita Lobosco: otto volumi – tutti pubblicati da Sonzogno e riproposti in tascabile da Marsilio – da cui è stata tratta la serie tv "Le indagini di Lolita Lobosco", in onda su Rai 1 con Luisa Ranieri, regia di Luca Miniero, una produzione Bibi Film Tv - Zocotoco in collaborazione con Rai Fiction. Per Rizzoli è uscito nel 2019 Pizzica amara.
Lisa Ginzburg, scrittrice e saggista, dopo un perfezionamento alla Normale di Pisa e dopo essersi occupata di mistica francese del Seicento vive e lavora a Parigi, dove è stata direttrice di cultura della Unione latina. Ha pubblicato il romanzo Desiderava la bufera (2002) e la raccolta di racconti Colpi d’ala (2006). Ha curato con Cesare Garboli È difficile parlare di sé di Natalia Ginzburg (1999), e il pamphlet Buongiorno mezzanotte, torno a casa (2018). Per Marsilio ha pubblicato Per amore (2016) e Pura invenzione (2018).
Lella Golfo, giornalista, nel 1982 costituisce l’associazione culturale Buongiorno Primavera e inizia un percorso di attivismo culturale, politico, sociale dedicato alle donne, alle loro problematiche e aspirazioni, sia in Italia sia all'estero, che dura tutt'oggi. Ha creato la Fondazione Marisa Bellisario, la più autorevole e prestigiosa associazione femminile italiana, una «lobby del merito» che raccoglie le migliori energie del Paese e da venticinque anni lavora per la crescita professionale delle donne. E' stata eletta nel 2008 alla Camera dei deputati tra le file del Pdl.
SILVANA GRASSO è filologo classico, scrive racconti, romanzi, pièce teatrali e collabora con diverse testate. Le sue opere sono state premiate con importanti riconoscimenti, tra cui: il premio Mondello, il premio Brancati, il premio Vittorini, il premio Flaiano Narrativa, il premio Grinzane Cavour Narrativa italiana. Ha pubblicato: Nebbie di ddraunàra (La Tartaruga 1993), Il bastardo di Mautàna (Anabasi 1994, Einaudi 1997, Marsilio 2011), Ninna nanna del lupo (Einaudi 1995, Marsilio 2012), L’albero di Giuda (Einaudi 1997, Marsilio 2011), La pupa di zucchero (Rizzoli 2001, Marsilio 2019), Disìo (Rizzoli 2005, Marsilio 2019), 7 uomini 7. Peripezie di una vedova (Flaccovio 2006, Edizioni ETS 2018), Pazza è la luna (Einaudi 2007), L’incantesimo della buffa (Marsilio 2011), Il cuore a destra (Le Farfalle 2014), Solo se c’è la Luna (Marsilio 2017), La domenica vestivi di rosso (Marsilio 2018) e Me pudet. Poesie 1994-2017 (Edizioni ETS 2019).
PAOLO ISOTTA (1950-2021) è stato Professore del Conservatorio di Musica di Napoli. Dal 1974 ha esercitato la critica musicale: per trentacinque anni al «Corriere della Sera». A ottobre del 2015 ha abbandonato quest’attività per dedicarsi allo studio, alla lettura e a comporre libri che gli diano l’illusione di scrivere qualcosa di meno effimero di articoli giornalistici. Le sue opere principali sono: I diamanti della corona. Grammatica del Rossini napoletano (1974), Dixit Dominus Domino meo: struttura e semantica in Händel e Vivaldi (1980), Il ventriloquo di Dio. Thomas Mann: la musica nell’opera letteraria (1983), Victor De Sabata: un compositore (1992), La virtù dell’elefante: la musica, i libri, gli amici e San Gennaro (Marsilio 2014: premio Acqui Storia 2015), Altri canti di Marte (Marsilio 2015), Otello: Shakespeare, Napoli, Rossini (Napoli 2016), Paisiello e il mito di Fedra (Napoli 2016, premio Paisiello 2017), Il canto degli animali. I nostri fratelli e i loro sentimenti in musica e in poesia (Marsilio 2017), De Parthenopes musices disciplina. L’educazione musicale a Napoli dal Medio Evo ai giorni nostri (Napoli 2018), «Non si pasce di cibo mortale chi si pasce di cibo celeste». Il convito e la fame tra mito, musica, poesia e teatro napoletano (Ariano Irpino 2018), La dotta lira. Ovidio e la musica (Marsilio 2018), Verdi a Parigi (Marsilio 2020), San Totò (Marsilio 2021). A settembre 2017 gli è stato assegnato, «per altissimi meriti culturali», il premio Isaiah Berlin.
Anna Kanakis, nata in Sicilia da padre greco e madre messinese, è un orgoglioso miscuglio di Magna Grecia e italianità. È attrice dal 1989. La "diversità" è l'elemento che descrive meglio il suo lavoro e la sua carriera. Entrare e uscire dalle vite di personaggi dissimili, per tradurne la psicologia e sfiorarne l'anima, è sempre stata una passione e una sfida. La scrittura, invece, una passione segreta. Con Marsilio ha pubblicato Sei così mia quando dormi (2010), e L'amante di Goebbels (2011).
Camillo Langone vive a Parma dopo avere collezionato un buon numero di città (Potenza, Vicenza, Verona, Caserta, Viterbo, Pisa, Bologna, Reggio Emilia, Trani). Scrive su Il Foglio e su Il Giornale, occupandosi in particolar modo di letteratura, architettura, arte, enogastronomia e religione. Per Marsilio ha pubblicato Il collezionista di città (2006), La vera religione spiegata alle ragazze (2007), Bengodi. I piaceri dell’autarchia (2011), Eccellenti pittori. Gli artisti italiani di oggi da conoscere, ammirare, collezionare (2013) e Pensieri del lambrusco. Contro l’invasione (2016).
Giuseppe Lupo è nato in Lucania (Atella, 1963) e vive in Lombardia, dove insegna letteratura italiana contemporanea all’Università Cattolica di Milano e Brescia. Oltre a La carovana Zanardelli, per Marsilio ha pubblicato anche L’americano di Celenne (2000; Premio Giuseppe Berto, Premio Mondello), Ballo ad Agropinto (2004), L’ultima sposa di Palmira (2011; Premio Selezione Campiello, Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (2013; Premio Giuseppe Dessì), Atlante immaginario (2014), L’albero di stanze (2015; Premio Alassio-Centolibri, Premio Frontino- Montefeltro), Gli anni del nostro incanto (2017; Premio Viareggio Rèpaci), Breve storia del mio silenzio (2019, selezionato nella dozzina del Premio Strega 2020) e Tabacco Clan (2022). È autore di numerosi saggi e collabora alle pagine culturali del Sole 24 Ore.
Carlo Mastelloni, napoletano, Procuratore della Repubblica aggiunto a Venezia, è stato per anni giudice istruttore conducendo inchieste rilevanti sul terrorismo interno e internazionale. Primo a indagare sui rapporti internazionali delle Brigate Rosse, ha incriminato i vertici dell'Olp per traffico clandestino di armi, e ha fatto emergere la struttura segreta Gladio.
Luca Mastrantonio è nato a Milano nel 1979. Dal 2011 è alla redazione culturale del «Corriere della Sera» per la progettazione e realizzazione dell'inserto «la Lettura». È stato responsabile cultura e spettacoli del quotidiano «Il Riformista», dal 2003 al 2011. Ha condotto trasmissioni radiofoniche (per Raitre e Radio24) e documentari (per RaiCinema). Ha pubblicato Hugo Chávez. Il caudillo pop (Marsilio 2007), scritto insieme a Rossana Miranda, e Irrazionalpopolare (Einaudi 2008), con Francesco Bonami. Suoi racconti e poesie sono stati pubblicati in antologie (Ogni maledetta domenica, minimum fax 2010) e riviste («Nuovi Argomenti»). Il suo blog è criticalmastra.corriere.it
Ezio Micelli insegna Estimo e Valutazione economica dei progetti presso l'Università IUAV di Venezia. Da oltre dieci anni studia i nuovi strumenti di valutazione e gestione per lo sviluppo della città. È autore di saggi e volumi e, con Marsilio, ha pubblicato Perequazione urbanistica (2007).
Stefano Micelli insegna Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università Ca' Foscari ed è direttore scientifico di Fondazione Nord Est. Autore di diversi articoli e volumi, con Marsilio ha pubblicato I nuovi distretti produttivi (2009, con Giancarlo Corò), Futuro artigiano. L’innovazione nelle mani degli italiani (2011, ora alla V edizione), vincitore del premio Compasso d’Oro ADI 2014, e Nord Est 2015 e 2016.
Alberto Mingardi (1981) è professore associato di Storia delle dottrine politiche all’Università Iulm di Milano. Dirige l’Istituto Bruno Leoni. Collabora con il «Corriere della Sera». Per Marsilio ha pubblicato L’ intelligenza del denaro (2013, ora in edizione tascabile UE), Thomas Hodgskin, discepolo anarchico di Adam Smith (2016), La verità, vi prego, sul neoliberismo (2019) e Contro la tribù. Hayek, la giustizia sociale e i sentieri di montagna (2020).
Giovanni Montanaro è nato nel 1983 a Venezia. Scrive per riviste e giornali locali. Per il teatro è autore di Arriva sempre la stessa lettera da Vienna (menzionato al premio europeo di drammaturgia alla memoria di Ernesto Calindri), Di Donna e Rilke - ogni vita è miracolo. Ha esordito nel 2007 con il romanzo La croce Honninfjord, finalista all'edizione 2006 del Premio Calvino, vincitore del Premio Vittorini Opera prima e del Premio Zocca Giovani «I giovani votano i giovani». Nel 2008 è stato l'autore italiano selezionato dal Festivaletteratura di Mantova per «Scritture Giovani».
Nato in Sicilia da padre toscano, GIAMPIERO MUGHINI ha tratto a lungo il suo pane dal lavoro nei giornali. Quando lo invitano e lo pagano decentemente va volentieri negli studi televisivi a chiacchierare del più e del meno. Questo è il suo trentacinquesimo o forse trentaseiesimo libro. Con Marsilio ha pubblicato Era di maggio (2018), A via della Mercede c’era un razzista (2019), Uffa (2020) e )Nuovo dizionario sentimentale (2021).
Michela Murgia è nata a Cabras nel 1972 e vive a Roma. Scrittrice e saggista, conduttrice di programmi televisivi e radiofonici, intellettuale militante, collabora con L’Espresso. Ha pubblicato Il mondo deve sapere (2006), diario tragicomico di un mese di lavoro che ha ispirato il film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti; il romanzo Accabadora (Premio Campiello 2010), Ave Mary (2011), Chirú (2015), Futuro interiore (2016). Con Marsilio ha pubblicato L'inferno è una buona memoria (2018).
ALESSANDRA NECCI è nata a Roma e ha un figlio. Si è laureata in Legge nel 1992 alla Sapienza di Roma per poi specializzarsi a Sciences Po a Parigi. Ha lavorato a lungo nelle istituzioni ed è stata consigliere per le Relazioni esterne del presidente del Senato. È avvocato e professore alla Facoltà di Impresa e Management dell’Università LUISS Guido Carli. Per Marsilio ha pubblicato Il prigioniero degli Asburgo. Storia di Napoleone II re di Roma (2011), Re Sole e lo Scoiattolo. Nicolas Fouquet e la vendetta di Luigi XIV (2013, Premio Fiuggi), Il Diavolo zoppo e il suo Compare. Talleyrand e Fouché o la politica del tradimento (2015, finalista Premio Acqui Storia), Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell’Italia del Rinascimento (2017, sei edizioni, Premio Boccaccio 2018, Premio Minerva 2019), Caterina de’ Medici. Un’italiana alla conquista della Francia (2019, Premio Biagio Agnes 2020). Tutti i suoi titoli sono ora disponibili in edizione tascabile UE. Opinionista televisiva, collabora con Rai Storia, con vari quotidiani e riviste. È segretario generale della Fondazione Necci e presidente del Comitato etico e culturale e di quello per le pari opportunità dell’Ente nazionale per il Microcredito. È stata insignita dell’onorificenza di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal ministro della Cultura francese e di Cavaliere al merito della Repubblica italiana.
Carlo Ossola (1946) ha insegnato Letteratura italiana nelle Università di Ginevra, Padova e Torino. Dal 1999 al 2020 è stato professore di Letterature moderne dell’Europa neolatina al Collège de France di Parigi. È condirettore delle riviste «Lettere Italiane» e «Rivista di Storia e Letteratura Religiosa», membro dell’Accademia dei Lincei e dell’American Academy of Arts and Sciences, fellow della British Academy. Tra i suoi libri recenti pubblicati da Marsilio: Introduzione alla Divina Commedia (2012, 2021), Ungaretti, poeta (2016), Nel vivaio delle comete. Figure di un’Europa a venire (2018), Trattato delle piccole virtù (2019). Sempre per Marsilio ha curato Il Porto Sepolto di Giuseppe Ungaretti e introdotto l’Edipo di Emanuele Tesauro e gli Oratori sacri di Pietro Metastasio.
Irene Bignardi per venticinque anni ha lavorato a «la Repubblica» – con cui collabora tuttora – come inviato di cultura e critico cinematografico. Ha diretto il Mystfest, il Festival Internazionale del Film di Locarno e, per l’ONU, Desert Nights. Ha insegnato Storia del cinema allo IUAV di Venezia ed è stata presidente di Filmitalia. È autrice di vari volumi. Per Marsilio sono usciti: Americani. Un viaggio da Melville a Brando (2005), Le cento e una sera. Piccola guida personale al cinema in DVD (2008) e Storie di cinema a Venezia (2012) per il quale le è stato assegnato il Premio Fabbri Miglior Libro di cinema.
Angelo Petrella è nato a Napoli nel 1978. Ha scritto i romanzi Cane rabbioso (2006), Nazi Paradise (2007), La città perfetta (2008), Le api randage (2012), Pompei. L'incubo e il risveglio (2014), Operazione Levante (2017), tradotti anche all'estero. Come sceneggiatore firma soggetti e script per il cinema e la televisione. Con Marsilio ha pubblicato Fragile è la notte (2018), prima indagine di Denis Carbone.
Enrico Remmert è nato nel 1966 a Torino. Per Marsilio ha pubblicato i romanzi Rossenotti (1997), La ballata delle canaglie (2002) e Strade bianche (2010), oltre alla raccolta di racconti La guerra dei Murazzi (2017), con cui nel 2018 ha vinto il premio Chiara, il premio Cocito e il premio Settembrini. È tradotto in una decina di lingue. Oltre a Elogio della sbronza consapevole, con Luca Ragagnin ha pubblicato, sempre per Marsilio, Elogio dell’amore vizioso (2006) e Smokiana (2007).
Riccardo Ruggeri (1934) si considera un ex di professione. Ex balbuziente, ex operaio, ex travet, ex manager, ex Ceo di multinazionali, ex consulente internazionale di business, ex fondatore di start up, ex imprenditore. Da dieci anni legge, riflette, scrive, viaggia, per cercare di capire in quale mondo vivranno i suoi amati nipoti. Finora non c’è riuscito.
Maurizio Sacconi è stato funzionario dell’International Labour Office di Ginevra, agenzia specializzata delle Nazioni Unite, parlamentare di lungo corso nelle due fasi della storia della Repubblica, sottosegretario in diverse amministrazioni pubbliche, ministro della Salute, del Lavoro e delle Politiche sociali. È presidente dell’associazione Amici di Marco Biagi.
Mattia Signorini è nato a Rovigo nel 1980. Ha pubblicato Lontano da ogni cosa (Salani 2007; tea 2011) e Ora (Marsilio 2013). Ha fondato la scuola di scrittura creativa Palomar. I suoi romanzi sono tradotti in otto paesi.
Enrica Bonaccorti vive e lavora a Roma. Nota per la conduzione di programmi televisivi e radiofonici, come attrice di prosa in teatro o nei classici sceneggiati in televisione, da sempre ha contemporaneamente frequentato la sua più antica passione, la scrittura: per Modugno ha scritto i testi de La lontananza e di Amara terra mia, e ha firmato la sceneggiatura di Cagliostro, un film con Massimo Girotti e Curd Jurgens. Le sono stati assegnati la Maschera d'argento per la radio, tre Telegatti per la televisione, il Flaiano, il Penne pulite e il Guidarello d'oro per la sua attività giornalistica. Dal 2007 al 2012 ha condotto su Radio Uno Rai il programma «Tornando a casa». Con Marsilio ha pubblicato La Pecora rossa (2007) e L'uomo immobile (2010).
Marcello Veneziani vive tra Roma e Talamone. Dopo aver fondato e diretto riviste, assunto incarichi pubblici anche in tv, decide di cambiare vita e si ritira nella scrittura. È autore di vari saggi di storia delle idee, filosofia civile e cultura politica, nonché di testi letterari e teatrali. Per Marsilio ha pubblicato Lettera agli italiani (2015), che ha ispirato un format teatrale portato in tour in tutta Italia, Alla luce del mito (2017), Nostalgia degli dei (2019), Dispera bene. Manuale di consolazione e resistenza al declino (2020) e il romanzo La leggenda di Fiore (2021).
Alessandro Zaccuri (La Spezia, 1963) vive a Milano, dove lavora come giornalista del quotidiano «Avvenire». Ha pubblicato saggi sul cinema (Citazioni pericolose: il cinema come critica letteraria, Fazi 2000), sull’immaginario cristiano (In terra sconsacrata, Bompiani 2008) e su quello moderno (Non è tutto da buttare, La Scuola 2016), nonché tre romanzi: Il signor figlio, Mondadori 2007 (Premio Selezione Campiello); Infinita notte, Mondadori 2009; Dopo il miracolo, Mondadori 2012. Con Marsilio ha pubblicato l'ebook Il tablet e la mezzaluna, della collana Meticciati a cura della Fondazione Oasis.
LUCA ZAIA (1968) è presidente della Regione Veneto, riconfermato al terzo mandato nel 2020. Già presidente della Provincia di Treviso, vicepresidente della Giunta regionale del Veneto, con deleghe al turismo, all’agricoltura e all’identità veneta, è stato ministro delle Politiche agricole dal 2008 al 2010. Con Marsilio ha pubblicato Ragioniamoci sopra. Dalla pandemia all’autonomia (2021).
Marco Gervasoni (Milano, 1968) insegna Storia contemporanea all’Università del Molise e Storia comparata dei sistemi politici all’Università Luiss di Roma. È editorialista del «Messaggero». Tra i suoi ultimi volumi: François Mitterrand. Una biografia politica e intellettuale (2007), La tela di Penelope. Storia della Seconda Repubblica (con S. Colarizi, 2012). Per Marsilio ha pubblicato: Storia d’Italia degli anni ottanta. Quando eravamo moderni (2010), La guerra delle sinistre. Socialisti e comunisti dal ’68 a Tangentopoli (2013) e Le armate del Presidente. La politica del Quirinale nell’Italia repubblicana (2015).
Antonio Costa è autore di numerosi saggi sul cinema. Tra i titoli più recenti, la nuova edizione di Saper vedere il cinema (Bompiani 2011), Il cinema italiano (il Mulino 2013), La mela di Cézanne e l'accendino di Hitchcock (Einaudi 2014). Per Marsilio ha curato Ingmar Bergman (2009) e le edizioni italiane di L'organizzazione dello spazio nel «Faust» di Murnau di Rohmer (20043); Hitchcock di Rohmer e Chabrol (20106), L'arte del film di Vachel Lindsay (2008), Veneto 2000 (2018).







Altre Informazioni

ISBN:

9788829701841

Condizione: Nuovo
Collana: Marsilio ebook free
Formato: EPUB
Pagine Arabe: 272





Cos'è l'ePub

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