Fantascienza - racconto lungo (29 pagine) - Un dialogo serrato tra due anime alle soglie dell'eternità, da cui scaturisce una visione potente, toccante e memorabile.
Un uomo si risveglia dopo un viaggio impossibile: chiusi gli occhi al culmine della battaglia di Azio, nel bel mezzo della disfatta, il legionario di Marco Antonio li riapre in un luogo che non conosce, un luogo nel futuro, oltre ogni sua immaginazione, dove una donna misteriosa lo sta aspettando. La donna, con una bacchetta in mano e un'orchestra ai piedi, ha preparato per il soldato una partitura molto speciale. Ma anche lui ha qualche sorpresa in serbo… e dal dialogo tra due anime sulla soglia dell'eternità scaturisce uno scenario incredibile e toccante, destinato a imprimersi nella memoria di chi legge. Un racconto visionario, misterioso e luminoso, dalla raffinata penna di Vanessa West, vincitrice del Trofeo Porco Rosso 2025 e già apparsa nel catalogo Delos con La natura corregge i propri errori, per la collana Futuro Presente.
Vanessa West è lo pseudonimo che Angelica De Palo, astrofisica di formazione e insegnante di matematica, usa quando scrive fantascienza. Con il racconto Asse inclinato è stata finalista del premio Kipple 2023. Nello stesso anno per Delos Digital esce La Natura corregge i propri errori.
Nel 2024 il racconto Amar e disamar questa è mia voglia è stato pubblicato nell’antologia Stasera faremo cadere il cielo (Zona42) e il racconto Il giglio violaceo di Shiraz è uscito nell’antologia Alleniana 2 (Booktribu). Sempre nel 2024 con il racconto Sangue chiama sangue è arrivata finalista nella prima edizione del premio Porco Rosso.
Nel 2025 il racconto Ciandra esce sul numero 15 della rivista Un'ambigua Utopia, e con L'Atlante delle nude stagioni, pubblicato nell'antologia Segnali di luce (Delos Digital, 2025) ha vinto la seconda edizione del premio Porco rosso.
