Il brano proposto, memòria, è fondamentente uno studio sugli accordi e sul ritmo tipici della bossa nova. È strutturato in forma A A’ + coda, e si muove su una serie di cadenze II - V - I in continua modulazione. L’elemento cadenzale potrebbe già avere un risvolto didattico notevole ed offrire uno spunto di studio sugli accordi e la possibilità di poterli eseguire, sfruttando appunto le modulazioni, in continuità, avendo cura di spiegare prima l’armonizzazione della scala maggiore: proprio la questione sugli accordi viene spesso messa da parte nella didattica classica dello strumento: forse si ritiene i ragazzi incapaci di apprendere la teoria sulla loro formazione e la loro nomenclatura. Nulla di più sbagliato, perchè si sottraggono loro elementi necessari per la comprensione del discorso musicale. Senza dubbio, oltre alle suggestive armonie ammiccanti al sud America su cui il pezzo è strutturato, l’elemento ritmico è la vera difficoltà di questo studio: ciò non toglie che basterà frammentare la pratica, anche in più periodi, per assorbirne la tecnica e acquisire fluidità di esecuzione. Potrebbe essere uno studio “giornaliero”, insieme agli esercizi di warm-up prima di passare alla pratica vera e propria dello strumento. Inoltre, differendo la parte A dalla parte A’ proprio nell’aspetto ritmico che viene modificato, lievemente, con l’eliminazione della batida che, a partire dalle quattro semiminime di battuta 1 e scandendo ritmicamente tutto A, rappresenta uno degli elementi caratteristici di questa musica. La coda ha un carattere accentuato di sospensione, prima della risoluzione e si differenzia anch’essa dalle prime due sezioni precedenti per armonia e ritmo.
