Dacia Maraini è autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, tradotti in oltre venti paesi. Nel 1990 ha vinto il premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucrìa e nel 1999 il premio Strega con la raccolta di racconti Buio. Nel 1957 fondò insieme ad altri la rivista letteraria “tempo di letteratura”, scrivendo successivamente per numerosi altri periodici, tra i quali “Nuovi Argomenti” e “Paragone”. Appassionata di teatro, ha collaborato con diversi gruppi sperimentali e fondato compagnie teatrali.
Fosco Maraini (Firenze, 1912-2004) è stato etnologo, antropologo, orientalista, scrittore, viaggiatore, fotografo e alpinista. Laureatosi in Scienze naturali, ha compiuto la sua prima spedizione in Tibet nel 1937. Ricercatore alle Università di Sapporo e Tokyo, ha insegnato Lingua e letteratura giapponese all’Università di Firenze. Presso La nave di Teseo sono usciti Case, amori, universi (2019), Gnòsi delle Fànfole (2019), Il Nuvolario (2020) e Il gioco dell’universo (2020, con Dacia Maraini). Tutta la sua opera è in corso di ripubblicazione in una nuova edizione. “ In certi momenti la scrittura di Fosco mi ricorda Collodi, lo scrittore che ha avuto la capacità di rendere universale un toscano fiabesco e divertito, mai convenzionale o affettato, sempre attento ai dettagli, sempre sorpreso delle stravaganti e pulsanti capacità vitalistiche della lingua. A me pare
che Carlo e Fosco conoscessero ambedue la gioia delle piroette del pensiero, mai gratuite o fini a se stesse, ma mobili esempi di una tendenza alla ricerca profonda delle connessioni.” Dall’introduzione di Dacia Maraini