Senza fare una lezione di storia, Benedetto XVI percorre una galleria di ritratti femminili alla scoperta delle grandi ricchezze della tradizione mistica medievale. Con un linguaggio semplice e chiaro il papa racconta al grande pubblico il ruolo centrale che alcune donne ricoprirono all’interno della chiesa del Medioevo, narrandone l’itinerario spirituale e rimarcandone il valore, la forza e il coraggio. Quindici donne che condussero una vita fuori dal comune e di cui il santo padre ricorda il carisma, i doni delle loro visioni, la capacità di discernere i segni dei tempi con intuizioni e premonizioni rivolte al bene del popolo cristiano. In questo tour, guidato dalla straordinaria voce del papa, il ruolo delle sante è riattualizzato nel confronto tra il presente e il passato ed è enfatizzato attraverso la narrazione del cammino personale di ciascuna e della loro capacità di trasformare il tessuto sociale in una efficace sintesi di azione e contemplazione.
Benedetto Xvi, nato Joseph Aloisius Ratzinger (1927-2022), tra i più autorevoli autori di teologia della contemporaneità, è stato papa dal 19 aprile 2005 al 28 febbraio 2013, quando ha annunciato le proprie dimissioni. Dopo l’elezione pontificia di Francesco, è divenuto vescovo emerito di Roma ritirandosi nel monastero Mater ecclesiae sul Colle vaticano. Qui ha trascorso gli ultimi anni della sua vita.
André Vauchez, storico di fama internazionale, specialista di spiritualità medievale, ha diretto l’École française di Roma. Socio straniero dell’Accademia dei Lincei, nel 2013 ha ricevuto il premio Balzan per la storia medievale.
Maria Mara Monetti è filosofa, psicologa all’Ospedale Niguarda di Milano e consulente e formatrice di Cura e Riabilitazione.
