San Pietroburgo, 1914. Un ingenuo contadino, partito dal suo paese, ora lavora come operaio in una fabbrica in città. C'è uno sciopero e il giovane inconsapevole del significato del gesto tradisce i suoi compagni che vengono messi in carcere. Si pente e corre a insultare il padrone della fabbrica. La sua cultura politica cresce e a ottobre sarà in prima fila a marciare per la rivoluzione. Girato per la celebrazione della Rivoluzione d'ottobre, il film è una delle opere fondamentali del cinema muto sovietico.