Il primo romanzo di
Trevi si intitola
I cani nel nulla in cui attraverso la storia di Gina, cane dalle zampe troppo lunghe e dalle orecchie enormi, si affronta lo sgomento che si può provare davanti alla nullità e imperfezione della propria vita.
Il libro
Qualcosa di scritto (Ponte alle grazie, 2012) è arrivato secondo al
Premio Strega e narra dell’incontro di un giovane scrittore con l’opera di Pier Paolo Pasolini.
Con
Il popolo di legno (Einaudi 2015) Trevi ha vinto nel 2018 il Prix Marco Polo Venise, per il miglior romanzo italiano tradotto in francese. Il libro è ambientato in una Calabria lontana e fantastica dove il protagonista, chiamato da tutti Topo, è chiamato a condurre un programma radiofonico intitolato Le avventure di Pinocchio il calabrese, “
una serie di prediche rivolte al «popolo di legno», che diventano il ritratto dell’umanità stessa, schiacciata dall’idea di colpa e sacrificio, e nonostante tutto incapace di salvarsi”.
Il libro
Sogni e favole (Ponte alle Grazie, 2019), vincitore del
Premio Viareggio, racconta dell’incontro casuale fra Emanuele (ventenne ragazzo romano) e Arturo Patten, statunitense trapiantato a Roma e uno dei più grandi fotografi ritrattisti del Dopoguerra, che presto diventerà mentore e maestro del giovane, “Lucignolo e Grillo Parlante assieme”.
L’ultimo romanzo,
Due vite è la storia di due cari amici di
Trevi stesso: Rocco Carbone e Pia Pera, due scrittori scomparsi ancora giovani. Pur dai caratteri molto diversi, i due furono legati da profonda amicizia e Trevi ne ripercorre le storie, i litigi, i momenti di gioia per parlare infine del dolore della loro scomparsa.
Altre opere di Trevi sono: Senza verso. Un'estate a Roma, Laterza, 2004; L'onda del porto. Un sogno fatto in Asia, Laterza, 2005; E. Trevi-Mario Trevi, Invasioni controllate, Castelvecchi, 2007; E. Trevi-Raffaele La Capria, Letteratura e libertà, Fandango Libri, 2009; Il libro della gioia perpetua, Rizzoli, 2010; Il viaggio iniziatico, Laterza, 2013; Karénina. Prove aperte d'infelicità, Eir, 2014; Ontani a Bali, con Giovanna Silva, Humboldt, 2016.
