MERCATI DEL LAVORO E TERRITORI

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42,00 €
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TRAMA
Il volume attraverso l'analisi di due realtà territoriali (Sudtirolo e Trento), entrambe caratterizzate da un'accentuata autonomia, e da domanda di un bene - il lavoro remunerato - il cui scambio sul "mercato" richiede uno dei più alti e sofisticati gradi di regolamentazione, presenta un primo bilancio delle recenti politiche neo-centralistiche in tema di lavoro nell'intento di individuare eventuali spazi per nuove politiche territoriali. Vengono in tal senso poste in risalto soprattutto due tendenze di fondo. Da un lato, viene comprovata la tradizionale capacità delle due realtà di Trento e del Sudtirolo di garantire un'accentuata coesione sociale e, quindi, una particolare attenzione a declinare in senso socialmente responsabile le regole, in gran parte nazionali, in tema di diritto del lavoro. Dall'altro lato, il volume propone una prima riflessione su un progressivo cambio di paradigma in ordine al fattore territoriale che non deve più essere concepito in modo chiuso e difensivo, bensì come opportunità di maggior apertura, ed interazione, con dinamiche economiche che sono sempre più influenzate anche da fattori esogeni. Emerge comunque e complessivamente una certa limitata capacità di entrambe le realtà territoriali di implementazione di politiche pro-attive a fronte però di rinnovate scelte che vanno nella direzione della semplice socializzazione dei costi imprenditoriali. Il volume intende in tal senso richiamare l'attenzione sul fatto che l'andamento positivo dei mercati dei lavori territoriali non deve distogliere l'attenzione dal trend, comune sia al Sudtirolo che a Trento, della lenta, ma progressiva, perdita di competitività rispetto alle realtà regionali più dinamiche del contesto euro-unitario.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788891768506
  • Collana: Diritto del Lavoro
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 333