Memorie

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TRAMA
Arturo Paoli fu e continua a essere un profeta, perché in tutta la sua lunga ultracentenaria esistenza seppe «gridare il vangelo con tutta la sua vita», anima e corpo o, meglio, anima visibile e corpo spirituale. Un vero contestatore, un eccellente rivoluzionario controcorrente. Questo è il primo di tre volumi che raccolgono le sue memorie, che egli stesso consegnò in un plico chiuso a Dino Biggio. «Ho pensato a te», gli scrisse, «perché gli editori trattano questo progetto come qualunque affare, ma per grazia di Dio c’è uno che le fa transitare per il suo cuore». Più che un diario, dunque, è un taccuino, un taccuino come registratore di memoria per sigillare con le parole scritte un dialogo che l’autore ha con se stesso, nella forma familiare e intima. Sono appunti in cui giace una vera rivelazione perché è atto di eccelsa spiritualità che svela l’animo interiore di un uomo, abitato da esperienze abissali, un uomo che per vocazione e storia fu profeta disarmato e indomato, libero e forte come soltanto i «servi del Signore» sanno essere. Note sull'autore Arturo Paoli (1921-2015) fu Giusto tra le nazioni e medaglia d’oro al valor civile per l’aiuto offerto agli ebrei perseguitati dal nazifascismo. Entrato nei Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld visse in Algeria, a Orano con gli operai del porto e in Sardegna tra i minatori di Iglesias. Fu costretto a imbarcarsi per l’Argentina, dove finì tra i condannati a morte dal regime militare. Riparò in Venezuela e poi in Brasile, dove divenne uno dei protagonisti della teologia della liberazione.

AUTORE
Arturo Paoli, nato a Lucca nel 1921 e ordinato sacerdote nel 1940, è Giusto tra le nazioni e medaglia d’oro al valor civile per aver aiutato ebrei perseguitati dal nazifascismo. L’ingresso nella congregazione dei Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld lo porta al noviziato nel deserto di Algeria, a Orano con gli operai del porto e in Sardegna tra i minatori di Iglesias. Inviso a una parte delle autorità vaticane, è costretto a imbarcarsi per l’Argentina, dove finisce nell’elenco dei condannati a morte dal regime militare. Ripara in Venezuela e poi in Brasile, dove diventa uno dei protagonisti della teologia della liberazione. È autore di oltre cinquanta libri, tradotti in varie lingue, tra cui: La pace che cerchiamo. Camminando s’apre il cammino (Cittadella 2014); Cent’anni di fraternità, a cura di S. Pettiti (Chiarelettere 2013); Dialogo della liberazione (Aragno 2012); Dio nella trasparenza dei poveri, con D. Biggio (La collina 2011).

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788810978528
  • Formato: EPUB
  • Pagine Arabe: 208