-
DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
{{/disponibilitaBox}}
-
{{speseGratisLibroBox}}
{{/noEbook}}
{{^noEbook}}
-
Libro
-
IL FIUME INFINITO. STORIE DAL REGNO DEL RENO
deen mathijs
20,00 €
19,00 €
{{{disponibilita}}}
TRAMA
«Il Reno c'è sempre stato.» Entità arcana, non ha un inizio né una fine. È inutile cercarne le sorgenti nelle nevi alpine, perché le sue acque sono fatte di pioggia e di tutti i fiumi, ruscelli e rigagnoli del suo regno. Inutile anche risalire alle sue origini nel tempo, perché la storia geologica, con i suoi terremoti e nubifragi, le sprofondano in un momento indefinito in cui le Alpi non erano ancora emerse dal mare. Così, dopo una carrellata in time-lapse degli sconvolgimenti geologici tra il Mesozoico e il primo Cenozoico, per fare il ritratto del Reno Mathijs Deen rivolge lo sguardo ai suoi remoti abitanti - esseri umani ma anche ippopotami, tapiri, elefanti - trasformando la Storia in storie: l'avventura di una povera femmina di salmone di tre milioni d'anni fa che risale il fiume per deporre le uova e trova tutto cambiato; la vita, la malattia e la morte della «ragazza di Steinheim», l'essere umano più antico vissuto sul Reno di cui ci sia traccia; ma anche le storie di un fiume teatro di guerre, dai successi romani contro i frisi e i cauci fino all'orrore negli occhi di un capitano tedesco che, il 7 marzo 1945, vede gli americani assaltare il ponte a Remagen; e la felicità di due abitanti dell'ex DDR quando finalmente visitano la rupe della ninfa Lorelei cantata da Heine. In un intreccio di storia, reportage e spunti autobiografici, la scrittura «vaga in quella terra di nessuno tra l'uomo e la natura, la fantasia e la scienza», e l'autore, «piccola presenza accidentale» nell'enorme meccanismo senza vita della natura, si lascia affascinare dal lavorio incessante dell'umanità sulle sponde del Reno, mentre lui, il Reno, scorre indifferente verso il mare.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788870916973
- Collana: GLI IPERBOREI
- Dimensioni: 199 x 36 x 103 mm
- Formato: Brossura
- Pagine Arabe: 320
- Traduttore: Nardo C.