GITANJALI. CON TESTO BENGALESE A FRONTE

;

16,00 €
15,20 €
AGGIUNGI AL CARRELLO
TRAMA
Gitanjali, che significa "offerta di canti", è una raccolta di poesie scritte originariamente in lingua bengalese, tra il 1906 e il 1910. Le liriche qui raccolte si rivolgono sempre a un destinatario preciso - ora chiamato "maestro", ora "signore", "re", "sole" e perfino "amico" -: dio. Il dio di Tagore, identificabile con Krishna fanciullo, tuttavia, è allegro, gioviale, perfino giocoso. A lui Tagore si rivolge con un tono confidenziale, tanto affettuoso da apparire simile a una relazione amorosa. Per quanto giochi e si faccia "desiderare", il dio presente nelle poesie di Gitanjali, però, non è mai un'entità indifferente e distante: si avvicina all'uomo, questa creatura transitoria e imperfetta, per offrire il suo amore; sorride al fianco del poeta, gli chiede di cantare, gli fa percepire la sua presenza e il rumore dei suoi passi. Nelle poesie del Gitanjali sono presenti, oltre al rapporto tra il dio e il poeta, anche temi più popolari: la siccità della terra, le miserie della gente bengalese, l'arretratezza culturale del Bengala.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788893464185
  • Collana: LABIRINTI
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 367