ANTICO E NUOVO TESTAMENTO, LIBRI SENZA DIO

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TRAMA
In questa nuova pubblicazione ho voluto inserire una serie di prime riflessioni sul Nuovo Testamento, ho anche scelto di rispondere in modo circostanziato alla più importante delle contestazioni che l'esegesi giudaico-cristiana mi rivolge: quella relativa al termine Elohim, al suo essere plurale o singolare, al suo significare Dio oppure no. È infatti fondamentale stabilire se la Bibbia parla del Dio unico oppure no. Questo scritto è dunque un excursus su vari temi compiuto con l'intento di evidenziare la questione di fondo che concerne il nostro rapporto con quel libro su cui mi pongo le seguenti domande: per l'Antico Testamento, i detentori della conoscenza hanno raccontato ciò che veramente contiene? Per quanto concerne invece il Nuovo Testamento, come si comprenderà dal contenuto del lavoro, la domanda è necessariamente diversa: gli autori hanno scritto il vero? La risposta è per me scontata in entrambi i casi: assolutamente no. Per l'Antico Testamento non si sono limitati a non raccontare, ma sono andati ben oltre e hanno deliberatamente e spudoratamente inventato ciò che non c'è. Per il Nuovo Testamento gli autori dell'inganno sono stati innanzitutto gli estensori, coloro che hanno inventato la figura cristica che è ben diversa dalla figura storica del predicatore giudeo messianista. Nel vol.2 de La Bibbia non è un libro sacro, si trovano anche risposte a critiche e osservazioni che i rappresentanti delle diverse dottrine...

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788898829811
  • Collana: Uno Editori
  • Dimensioni: 200 x 20 x 139 mm
  • Pagine Arabe: 252