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Libro
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QUANDO FINISCE L'INVERNO
nettel guadalupe
19,50 €
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TRAMA
Claudio è cubano, ha quarant'anni, vive nell'Upper West Side a New York e lavora in una casa editrice. Ogni giorno combatte per salvaguardare un ordine preciso contro il terrore di perdersi nel caos, segue un rituale complicato di pulizia e abitudini, è appassionato di musica, orgogliosamente misogino e geloso della propria privacy. Cecilia invece è messicana, a venticinque anni ha deciso di trasferirsi a Parigi per sfuggire al ricordo della madre che l'ha abbandonata, a un padre inadeguato, a una malinconia che si manifesta in una precoce passione per le tombe e i cimiteri. Entrambi hanno una relazione, anche se precaria e instabile, ma quando Cecilia incontra Claudio, in viaggio a Parigi, è un colpo di fulmine, la rivelazione di un senso nascosto delle cose, che cambia per sempre la loro vita, anche se non nella direzione in cui i due amanti avrebbero voluto. Il loro incontro è intrecciato a una colonna sonora fatta della musica di Nick Drake, di Keith Jarrett e Philip Glass, del Kind of Blue di Miles Davis: note che fanno da contrappunto al loro avvicinarsi, scoprirsi, fino a un mettersi a nudo tanto intimo quanto minaccioso perché rivela anche gli abissi in cui rischiano di precipitare. Ma nessun inverno, per quanto lungo, dura per sempre. Guadalupe Nettel sa come pochi autori far brillare i meccanismi delle relazioni amorose, scavando con delicatezza nelle paure, nelle fobie, nei desideri di due anime del presente, ferite ma non sconfitte.NOTE EDITORE
Il romanzo vincitore del prestigioso Premio Herralde de NovelaClaudio è cubano, ha quarant'anni, vive nell'Upper West Side a New York e lavora in una casa editrice. Ogni giorno combatte per salvaguardare un ordine preciso contro il terrore di perdersi nel caos, segue un rituale complicato di pulizia e abitudini, è appassionato di musica, orgogliosamente misogino e geloso della propria privacy. Cecilia invece è messicana, a venticinque anni ha deciso di trasferirsi a Parigi per sfuggire al ricordo della madre che l'ha abbandonata, a un padre inadeguato, a una malinconia che si manifesta in una precoce passione per le tombe e i cimiteri. Entrambi hanno una relazione, anche se precaria e instabile, ma quando Cecilia incontra Claudio è un colpo di fulmine, la rivelazione di un senso nascosto delle cose, che cambia per sempre la loro vita, ma non nella direzione in cui i due amanti avrebbero voluto. Nettel è geniale nel mettere a nudo i meccanismi delle relazioni amorose, scavando nelle paure, nelle fobie, nei desideri inconsapevoli degli esseri umani.PREFAZIONE
Dopo la straordinaria prova autobiografica del Corpo in cui sono nata, la scrittrice messicana ci regala un romanzo polifonico in cui si dimostra ancora una volta maestra nel raccontare l'inquietudine contemporanea.AUTORE
Guadalupe Nettel è nata a Città del Messico nel 1973. È autrice di quattro raccolte di racconti tra cui Pétalos y otras historias incómodas (2008) e El matrimonio de los peces rojos (2013); e di un altro romanzo: El huésped (2006). Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra i quali il premio francomessicano Antonin Artaud (2008), il premio tedesco Anna Seghers (2009) e il Premio de narrativa breve Ribera del Duero (2013). Einaudi ha pubblicato il memoir Il corpo in cui sono nata nel 2014.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788806226749
- Collana: SUPERCORALLI
- Formato: Rilegato
- Pagine Arabe: 232
- Traduttore: Niola F.