H. G. Wells nacque da una famiglia di modeste condizioni a Bromley, quartiere oggi compreso nell'aerea metropolitana della Grande Londra. Lavorando inizialmente come commesso di bottega,
Wells iniziò a studiare da autodidatta fino a entrare al Royal College of Sciences di Londra.
Nel 1888 Wells si laureò in scienze e insegnò per alcuni anni, ma nel 1893 si dedicò al giornalismo pubblicando il suo primo libro nel 1895: la raccolta di racconti Select conversations with an uncle.
L'origine popolare gli permise di conoscere molti strati della società e orientò il suo interesse verso le questioni sociali, affrontate sempre con umorismo e ironia.
Wells scrisse i suoi primi romanzi (
La macchina del tempo, L'isola del dottor Moreau e
L'uomo invisibile) fondando la narrazione su solide basi scientifiche ed esprimendo grande fiducia per la scienza e il progresso scientifico. Questi libri riscossero grande consensi nel pubblico di lettori anche perché seguivano lo spirito dell'epoca, il quale credeva che la scienza fosse capace di salvare l'umanità dalle sue piaghe sociali. Seguirono poi una serie di romanzi umoristici a sfondo autobiografico (
The Wheels of Chance, 1896,
Love and Mr Lewisham, 1900,
Kipps, 1905,
La storia di Mr. Polly, 1910).
I problemi sociali e politici attrassero sempre di più
Wells che nel 1903 si iscrisse nella Fabian Society, che tuttavia lasciò nel 1906. A questa fase appartengono romanzi politici, in cui concrete aspirazioni di riforma sociale si uniscono a progetti più utopistici.
Wells sognava una società solidaristica ma retta da pochi uomini, i cosiddetti samurai (idea esposta nel romanzo
Un’utopia moderna, 1905).
The Open Conspiracy (1928) è considerato dallo stesso autore l’opera in cui si esprime in modo più completo la sua visione del mondo e della società.
Nel 1914
Wells ebbe un figlio, Anthony, dalla scrittrice e attivista femminista
Rebecca West, di 26 anni più giovane di lui.
Dopo la prima della prima guerra mondiale,
Wells continuò l’attività di giornalista compiendo vari viaggi negli Stati uniti, in Francia e nell'Unione Sovietica.
Wells tentò anche di ricostruire una visione sintetica della storia del mondo in una serie di scritti tra cui si segnala
Breve storia del mondo (1931).
Wells morì il 13 agosto 1946, all'età di 79 anni, nella sua casa al Regent's Park di Londra.