Un libro che racconta la storia della Coppa del Mondo di calcio non
soltanto, com’è consuetudine, attaverso cronache, risultati, formazioni,
foto delle squadre schierate in campo e delle azioni da gol, ma facendo
parlare i memorabilia, gli oggetti di culto: i palloni, le maglie, le
scarpe, i biglietti delle partite e gli annulli postali, le réclames
pubblicitarie, i gagliardetti, le cartoline autografate… Cose quotidiane
che hanno il colore e il sapore del vissuto, il fascino di essere
appartenute ai protagonisti di un evento sportivo che ha scandito quasi
un secolo di storia contemporanea; oggetti che di quell’evento
trattengono ancora, come magicamente, l’aura dell’impresa, della sfida.
Affidandosi alla suggestione dei memorabilia, questo libro si legge come
un "romanzo per immagini" delle diciotto edizioni dei Campionati
mondiali, da Uruguay 1930 a Germania 2006.