Di autore ignoto, ma attribuito da alcuni al grande Samkara, il Drigdrisyaviveka è una introduzione necessaria ai testi del Vedanta e soprattutto a quello advaita (non dualista). L'advaita Vedanta si pone in una posizione che prova a superare i punti di vista prevalenti -oggettivistico in occidente e soggettivistico in oriente- cercando sempre la realta' soggiacente, "cio' che e'". Testo eminentemente sperimentale propone un metodo di superamento dell'appatrente dualismo.