La meridiana di Shirley Jackson è apparso per la prima volta nel 1958.
Autrice più volte osannata da Stephen King,
Shirley Jackson con
La meridiana firma un altro libro in cui si mescolano sapientemente alcuni dei temi centrali dei suoi scritti: famiglie strampalate, humor nero, elementi grotteschi, case spettacolari.
La meridiana di Shirley Jackson inizia con un funerale: quello del figlio di Mrs Halloran che pare sia stato buttao giù dalle scale nientemeno che dalla mamma, così può tenersi stretta la casa.
I protagonisti di La meridiana di Shirley Jackson sono un'umanità varia e affetta da ogni tipo di mania.
Ad esempio, per dirne una, c'è la zia che sostiene di aver incontrato e di aver parlato con il padre defunto.
Questi ha annunciato che ormai la fine del mondo è imminente e la famiglia sarà la sola a salvarsi.
Ma in La meridiana di Shirley Jackson non sono solo i membri di una stessa famiglia a possedere la follia. Poco dopo la sedicente chiacchierata col padre defunto, la donna corre a dare la notizia della fine del mondo in città e a quel punto la delegazione di Veri Credenti, convinti dell'apocalisse, chiedono alla famiglia Halloran di far atterrare nel loro giardino i marziani, veri salvatori del mondo.
La meridiana di Shirley Jackson è un rutilante susseguirsi di follia e sconcerto.
Recensione di Stefania C.
