Gli scritti raccolti in questo volume rappresentano l'opera completa - dal punto di vista della scrittura - di Misashi Miyamoto. Nel caso di questo grande maestro la precisazione è quanto mai necessaria poiché, per Musashi più che per qualunque altro maestro di arti marziali, l'"opera" è la vita intera, e la morte, lungi dall'esserne la sventurata interruzione, ne è il cuore e il culmine. Questo è forse il motivo per cui Miyamoto, per scrivere la sua opera fondamentale - il Gorin-no-sho - ha atteso la prossimità della morte: non quella che aveva sfidato e sgominato tante volte nel corso della sua vita, la morte del guerriero, quella che rende famosi, ma la morte impersonale, quella "via da fare da soli" che ci attende tutti.