home libri books Fumetti ebook dvd top ten sconti 0 Carrello


Torna Indietro

d'afflitto chiara-bartolini s.-campana r. - yves klein, spitualita' e materialita' nell'opera di yves klein

YVES KLEIN, SPITUALITA' E MATERIALITA' NELL'OPERA DI YVES KLEIN GIORNATA DI STUDIO INTERNAZIONALE CENTRO LUIGI PECCI PRATO, 18 NOVEMBRE 2000




Disponibilità: Normalmente disponibile in 5 giorni


PREZZO
18,00 €
NICEPRICE
17,10 €
SCONTO
5%



SPEDIZIONE GRATIS
con corriere veloce per acquisti oltre 29,00 €.


Pagabile anche con Carta della cultura giovani e del merito, 18App Bonus Cultura e Carta del Docente


Facebook Twitter Aggiungi commento


Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

GLI ORI

Pubblicazione: 01/2002





Note Libraio

La mostra che ripercorre la vita artistica e biografica di Klein è contraddistinta da una serie di massime e pensieri dell'artista stampati sulle pareti interne del museo.Tra questi il più significativo recita: "Vive l'immaterialitè!", cioè "Viva l'immateriale". Oltre ad essere un pensiero semplice e accessibile credo sintetizzi la concezione artistica di Klein.Klein vede le sue opere, parole sue, come "preparazioni ed esercizi" per l'opera d'arte vera e propria.L'opera d'arte vera è propria non è nella materialità delle sue diverse forme artistiche ma nell'immaterialità di ciò che noi sentiamo nell'osservare tali forme.Perciò viva l'immaterialità,viva la sensazione che ci proviene dall'opera materiale. Klein ci chiede di non fermarci alla forma delle sue sculture o ai soggetti delle sue pitture, ma di vivere l'impatto emozionale("la vita stessa è l'arte assoluta"). Tutte le opere sono spersonalizzate,senza un titolo,proprio ad indicarne la natura di esercizi subordinati alle sensazioni che andranno a trasmettere.Tali sensazioni emergono dai colori che come "sensibilità del materiale", sono i veri protagonisti.Non a caso l'artista ha elaborato tutta una serie di colori personali dai quali spicca il famosissimo e caratteristico blu elttrico YKB(Yves Klein Blue). Questo blu invade verticalmente tutte le forme artistiche di Klein,dalla scultura alla pittura fino a mischiarsi con pitture "a fuoco", proprio a sottolineare l'efficacia che questa intensa tonalità ha nel comunicare emozione. In queste performance (ben documentate da foto) l'artista dipingeva quadri usando come pennelli-umani donne nude intinte nel suo famoso blu.Il suo non era basso-maschilismo,offendere quei corpi significava esaltare le suggestioni immateriali che quelle tele antropomorfe avrebbero trasmesso. Il risultato è effettivamente suggestivo e piacevole, sopratutto quando l'artista mischia questa pratica pittorica all'uso della fiamma ossidrica. La pittura a fuoco è un'altro espediente usato dall'artista per distruggere le fibre della tela ottenendo effetti visivi affascinanti che mischiano il calore della fiamma alla sua irruenza,e poter urlare ancora una volta "Viva l'immateriale!".
Probabilmente l'unica pècca nelle ricerche di Klein stà nella ripetitività delle sue opere,ma questo è un difetto inevitabile che stà a sottolineare come l'artista non volesse ricercare soggetti sempre originali,scegliendo di privilegiare (sopratutto con l'uso del colore) le modalità espressive.Questo atteggiamento è dimostrato anche nella serie di sculture presentate al Mamac.Infatti sembra che per Klein qualsiasi oggetto, da una semplice spugna fino alla Venere di Milo, possa diventare una sua opera a patto che sia completamente intrisa nel suo profondo blu.Perciò anche per le sculture il soggetto è ininfluente ed è posto in secondo piano rispetto alle emozioni che devono coinvolgere il pubblico.
Come ho già detto la mostra racconta anche la vita personale di Yves Klein riportando molti suoi c










Altre Informazioni

ISBN:

9788873360407

Condizione: Nuovo
Pagine Arabe: 240


Dicono di noi