"Il maestro yogi Sada Shiva, già settemila anni fa, introducendo il sistema del matrimonio nella società, sapeva quanto sarebbe stato importante questo legame di coppia per l'equilibrio psicofisico e spirituale dei bambini. I primi giorni, mesi ed anni della vita di un bambino segnano il suo futuro di essere umano che deve, come si dice nell'educazione yoga, mantenere un approccio soggettivo ed un adattamento oggettivo per tutta la durata della sua esistenza. Uno dei cardini dell'educazione yogica è difatti conoscere se stessi per poi adattarsi al mondo esterno che è sempre in cambiamento. Nell'ambito dell'educazione occidentale, attraverso la didattica cognitiva e le tecnologie moderne, si sono fatti molti passi avanti per quel che riguarda l'adattamento oggettivo; quanto all'approccio soggettivo, l'umanità, in particolar modo all'interno dei curricula delle scuole, non ha ancora posto quell'enfasi necessaria per soddisfare la sete di infinito che permea ogni essere umano. Lo yoga e la meditazione rappresentano lo strumento per il riequilibrio necessario in una società che potrebbe degenerare nel cinismo e tecnicismo." (dalla prefazione)
