Uno spermatozoo in corsa verso l'ovulo. L'amicizia tra due bambini, uno dei quali ashkali. Un esperimento politico di omogeneizzazione. Una coppia delle montagne albanesi che, durante le rivolte per l'indipendenza, compie un gesto inatteso, lontano dalla lotta di liberazione. Un femminicidio. E molte altre storie. Racconti scritti nell'arco di vent'anni, in un'altra lingua e poi distillati in italiano dall'autore stesso. Testi corrosivi e ironici, capaci di restituire con humour l'ostinata resilienza necessaria per affrontare la vita. Cosa accade quando si è vissuto in più sistemi sociali ed economici, in più paesi e in più lingue, come l'utero errante degli antichi greci che attraversava il corpo, insinuandosi in cellule e organi diversi? Si impara a sorridere con autoironia e a raccontare tutto da un punto di vista unico e irripetibile.