Lo studio oggetto di questo volume è la cartografia antica dei territori della Valtellina, dei contadi di Chiavenna e Bormio, dei Grigioni. Data l'importanza dell'argomento e il pregio delle carte raccolte in una grande mostra tenutasi a Sondrio, è nata l'iniziativa di questo volume per il quale, se da un lato i limiti temporali del periodo storico considerato sono stati contratti entro il XVIII secolo, dall'altro è stata ampliata l'offerta del materiale cartografico mediante la ricerca di ulteriori esemplari presso alcune importanti collezioni pubbliche italiane e straniere. Ne risulta il tentativo di offrire una panoramica adeguatamente ampia, anche se certamente non esaustiva, della storia della cartografia della Valtellina, della Valchiavenna e dei Grigioni: il volume infatti, pur costituendo un'opera di grande interesse per la cartografia di questa regione grazie al ricco e in parte inedito apparato iconografico di cui è dotata e alle schede descrittive corredate da numerose informazioni, non intende proporsi come un "corpus documentale assestato" e non ulteriormente incrementabile. Nel volume vengono presentate centosessantotto carte, esaminate utilizzando un metodo storico-artistico integrato da una precisa analisi iconografica.