13/04/2007
Di anna.merletti
2 stelle su 5
Il testo è abbastanza incerto. Sta a metà tra il saggio, scritto con povertà di documentazione e uno stile verboso che veicola pochi contenuti. L'ultima parte è ricca di errori, riguardanti le colture presenti nel parco della villa ed immaginarie costruzioni. Mi rammarico che lo studio sia stato così parziale e non sia riuscito ad andare in profondità. Magari informandosi veramente delle piante che c'erano, parlando anche dei poeti che con la loro cura e il loro rispetto hanno dato forma al parco. Il Comune non fa una bella figura, avendo contribuito al finanziamento del testo e non avendo mai provveduto alla conservazione della villa. Che ora, come si evince dalle fotografie è in grave abbandono, sebbene sede dello stesso. Un libro che non soddisfa. Un gran peccato.