II edizione, novembre 2012
Prefazione: Pier Francesco Frillici
Foto di copertina: Alessandra Spranzi
pp. 100, 18 fotografie a colori
Euro 12,00
ISBN 978-88-89109-61-8
Fra le molte strade percorse dalla fotografia contemporanea, in questo saggio Luca Panaro indaga quelle che meglio si fanno interpreti del nostro tempo. L'«archivio» inteso come “forma simbolica” e come luogo da cui prelevare fotografie preesistenti depositarie di significati ancora da scoprire. La «realtà» come spettacolo quotidiano che si svolge all'interno delle quattro mura domestiche come nei reality televisivi. La «finzione» come documentazione di mondi fittizi che soltanto il mezzo fotografico può trasformare in future verità. Le tre strade per la fotografia che Panaro suggerisce nei capitoli del libro si possono estendere ad altre espressioni artistiche, come indicato in alcune occasioni nel testo a proposito di autori che si esprimono con la video-arte, il cinema sperimentale, oppure servendosi dei cosiddetti new media.
La seconda edizione del libro è arricchita d una prefazione di Pier Francesco Frillici e dalla riproduzione di opere fotografiche di Olivo Barbieri, James Casebere, Cristian Chironi, Larry Clark, Paola Di Bello, Joan Fontcuberta, Luigi Ghirri, Francesco Nonino, Sara Rossi, Joachim Schmid, Alessandra Spranzi, Hiroshi Sugimoto, Ed Templeton, Davide Tranchina, Franco Vaccari e Paolo Ventura. Il libro per certi versi somiglia a un prontuario di viaggio, con il suo corredo di mappe sintetiche ma ben ragionate, con le sue raccolte di dati certi eppure costantemente aggiornati, tali da permettere anche al lettore meno esperto di muoversi con agilità e disinvoltura nei complicati territori della contemporaneità. Nella prefazione si fa inoltre riferimento a una "quarta strada", non menzionata da Panaro ma sottesa a tutto il saggio.