Tre paesaggi riunisce per la prima volta le drammaturgie di Tatjana Motta scritte tra il 2017 e il 2025. I suoi testi, come suggerisce il titolo della raccolta, costruiscono e decostruiscono mondi, architetture, tracciati urbanistici: dalla casa-fortezza di Nessuno ti darà del ladro, alla città evanescente di Notte Bianca, fino ai viaggi per mare di Tristano e Isotta. Autrice incline alla drammaturgia di scena, dove prove e scrittura si contaminano a vicenda, Tatjana Motta ha condiviso l'ultima parte del suo percorso con la regista Virginia Landi. Il volume comprende un testo della regista e un'introduzione di Maddalena Giovannelli.