Se addirittura la poesia è stata definita «fenomeno psicosomatico » dalla poetessa polacca Anna Swir, quasi diritto biologico all'esistenza per una tipologia di poeta, allora vien da pensare che così si rivela in Taccone, dal suo iniziale impulso dell'ispirazione. Ma il passaggio successivo prevede che, da una sofferta dimensione esistenziale-estetica, si apra la via alla chiarificazione critica del contemporaneo. L'autore di Terrestri d'adozione, infatti, ha sempre mostrato una forte intolleranza alle forme dominanti del politically correct.