Il volume raccoglie un numero cospicuo di scritti dedicati a Fede Berti, archeologa poliedrica, direttrice per molti anni del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara e della Missione Archeologica Italiana di Iasos di Caria in Turchia: fine e profonda conoscitrice del mondo antico, archeologa sempre attiva sul campo, si è prodigata per lo studio, la tutela e la fruizione del patrimonio a lei affidato. Tantissimi i suoi studi pubblicati in Italia e all'estero, i convegni e le mostre da lei promossi. Il volume è l'omaggio a lei dedicato da amici e colleghi che, con la loro ampia adesione, confermano quanto Fede Berti abbia saputo tessere rapporti con archeologi di tutto il mondo, occupandosi di realtà diverse dall'Italia adriatica fino all'Egeo e alla Turchia. Il libro è un viaggio immaginario nello spazio e nel tempo, dalla preistoria al tardo antico, con una grande ricchezza di immagini, non solo di scavi e di reperti, ma anche di persone e di paesaggi. Note biografiche di Fede Berti.