libri scuola books Fumetti ebook dvd top ten sconti 0 Carrello


Torna Indietro

di segni r. s. (curatore) - talmud babilonese. trattato horayot. (istruzioni). testo ebraico a fronte
Zoom

TALMUD BABILONESE. TRATTATO HORAYOT. (ISTRUZIONI). TESTO EBRAICO A FRONTE




Disponibilità: Normalmente disponibile in 5 giorni


PREZZO
65,00 €
NICEPRICE
61,75 €
SCONTO
5%



Questo prodotto usufruisce delle SPEDIZIONI GRATIS
selezionando l'opzione Corriere Veloce in fase di ordine.


Pagabile anche con Carta della cultura giovani e del merito, 18App Bonus Cultura e Carta del Docente


Facebook Twitter Aggiungi commento


Spese Gratis

Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

Giuntina

Pubblicazione: 10/2025





Trama

Il trattato Horayòt è il decimo e ultimo dell'Ordine Nezikin della Mishnà. Breve ma complesso, affronta uno dei temi più delicati: gli errori involontari commessi dalle autorità religiose e giudiziarie - il tribunale, il Sommo Sacerdote e il Nasì (il capo, inteso come re d'Israele). Il titolo significa "istruzioni", "insegnamenti" o "prescrizioni": qui si tratta di insegnamenti sbagliati che, pur provenendo da guide autorevoli, inducono l'intero popolo a trasgredire. Il riferimento biblico principale è il quarto capitolo del Levitico, che prescrive sacrifici di espiazione per errori commessi dal Kohen Mashiach (il "sacerdote unto"), dal popolo intero, dal Nasì o da un singolo individuo. A questi si aggiunge Numeri 15, che disciplina i sacrifici collettivi per peccati legati all'idolatria. La Mishnà e la Ghemarà discutono dettagliatamente le diverse situazioni: chi è responsabile del sacrificio? Solo il tribunale, l'assemblea o entrambi? Cosa si intende per "popolo": l'intera comunità, la maggioranza o persino una sola tribù? E se un giudice aveva dissentito dalla decisione, ricadeva anch'egli nell'obbligo di espiazione? Il trattato dedica ampio spazio alle figure del Kohen Mashiach e del Nasì, analizzando i casi di colpe anteriori o posteriori alla loro nomina, e le differenze tra i vari sacrifici richiesti. Ma dal terzo capitolo il discorso si allarga: partendo dalla distinzione dei ruoli si passa a questioni più generali di priorità nei riti e nelle persone, all'unzione di re e Sommi Sacerdoti, fino ad ampie parentesi aggadiche. Vi si trovano episodi sorprendenti, come una delle più antiche citazioni della cometa di Halley, il racconto dell'istituzione del seder di Rosh haShanà e la vicenda di un tentativo di deporre il Presidente del Sinedrio. I Maestri discutevano queste norme in un'epoca in cui il Santuario era già distrutto e molti precetti risultavano inapplicabili. Già allora, gran parte delle disposizioni aveva valore soprattutto teorico e speculativo. Tuttavia il trattato resta attuale in almeno due sensi: da un lato, quando si riflette sul tema delle priorità e delle risorse limitate - questioni che attraversano ogni società, antica o moderna; dall'altro, nella sua grande lezione sulla fallibilità umana. Anche i più alti responsabili del popolo possono sbagliare, talvolta con conseguenze gravi. Horayòt diventa così una meditazione profonda sull'errore, sul peso delle guide spirituali e sul dovere collettivo di riconoscere e riparare.










Altre Informazioni

ISBN:

9791255691136

Condizione: Nuovo
Collana: TALMUD
Formato: Rilegato
Pagine Arabe: 288


Dicono di noi