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ainis michele - la piccola eguaglianza

LA PICCOLA EGUAGLIANZA




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Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

Einaudi

Pubblicazione: 01/2015





Trama

Eguaglianza "aritmetica" o "proporzionale", secondo la distinzione di Aristotele? Nel punto d'arrivo o di partenza? Verso l'alto o verso il basso, come vorrebbero le teorie della decrescita? Se due mansioni identiche ricevono retribuzioni differenti, dovremmo elevare la peggiore o abbassare la più alta? Ed è giusto che una contravvenzione per sosta vietata pesi allo stesso modo per il ricco e per il povero? Sono giuste le gabbie salariali, il reddito di cittadinanza, le pari opportunità? E davvero può coltivarsi l'eguaglianza fra rappresentante e rappresentato, l'idea che "uno vale uno", come sostiene il Movimento 5 Stelle? In che modo usare gli strumenti della democrazia diretta, del sorteggio e della rotazione delle cariche per rimuovere i privilegi dei politici? Tra snodi teorici ed esempi concreti Michele Ainis ci consegna una fotografia delle disparità di fatto, illuminando la galassia di questioni legate al principio di eguaglianza. Puntando l'indice sull'antica ostilità della destra, sulla nuova indifferenza della sinistra verso quel principio. E prospettando infine una "piccola eguaglianza" fra categorie e blocchi sociali, a vantaggio dei gruppi più deboli.




Note Editore

Tra rappresentanza, società e democrazia, il principio d'eguaglianza nel nostro presente.
Eguaglianza verso «l'alto» o verso «il basso», come vorrebbero le teorie della decrescita? Se due mansioni identiche vengono retribuite in modo differenziato, dovremmo elevare la peggiore o abbassare la piú alta? Ed è giusto che una contravvenzione per sosta vietata pesi allo stesso modo per il ricco e per il povero? Eguaglianza «aritmetica» (tutti sono uguali dinanzi alla legge) o «proporzionale» (la tassazione è progressiva), secondo la celeberrima distinzione di Aristotele? Fino a che punto può coltivarsi l'idea dell'eguaglianza fra rappresentante e rappresentato, l'idea che «uno vale uno», come sostiene ad esempio il M5S? In che modo usare gli strumenti della democrazia diretta, del sorteggio e della rotazione delle cariche per rimuovere i privilegi dei politici? Tra snodi teorici ed esempi concreti – che si tratti di casi normativi, trend giurisprudenziali, pratiche sociali e di politica economica –, il testo di Ainis non ci consegna soltanto una dettagliata fotografia delle diseguaglianze «sociali» – in opposizione a quelle «naturali», per usare il linguaggio di Rousseau –, ma riesce a tracciare una mappa attualissima e completa della galassia delle questioni e degli interrogativi piú stringenti legati al principio d'eguaglianza.
Una disamina delle questioni piú attuali che pone il principio d'eguaglianza, firmata da un apprezzato e autorevole costituzionalista.




Autore

Michele Ainis, costituzionalista, è ordinario nell'università di Roma Tre. Ha pubblicato una ventina di volumi – l'ultimo è Romanzo nazionale (Dalai, 2013). È editorialista del «Corriere della Sera» e dell'«Espresso».










Altre Informazioni

ISBN:

9788806220402

Condizione: Nuovo
Collana: VELE
Formato: Brossura
Pagine Arabe: 135


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