Brossura, ill. in b/n. La stratigrafia è quella chiave a disposizione degli studi che consente di decriptare il palinsesto dei monumenti e del sottosuolo, rendendo trasparenti le azioni della natura e dell'uomo concretatesi in distruzioni e costruzioni, in azioni, avvenimenti e circostanze che hanno coinvolto ampi contesti sociali e minute storie individuali. Perche il ritorno a quanto ci ha preceduto non si configuri come un'azione predatoria bensi come un itinerario scientifico, bisogna osservare rigide regole di condotta: dalla filologia dei documenti scritti alla stratigrafia delle cose accumulate dall'uomo. Con le sue abilità artigianali, storiche e scientifiche, lo stratigrafo penetra nelle campagne, nelle città e negli oggetti traducendone l'essenza piu intima in una lingua comprensibile, in un racconto. La grammatica per scavare e comprendere qualsiasi "stato di cose" rimanda alla cultura indiziaria, qui intesa come l'indissolubile intreccio di fiuto sagace e metodo rigoroso che consente di raggiungere la logica profonda e peculiare del sommerso. Prima edizione 1991 nei "Saggi".