Con la concreta attuazione del decreto istitutivo delle scuole di specializzazione per le professioni legali, la formazione postlauream dei laureati in giurisprudenza è radicalmente mutata, essendosi introdotto un corso di studi finalizzato a una formazione comune per l'accesso alle professioni giuridiche. Per coloro che si indirizzano verso il concorso in magistratura, inoltre, la scuola di specializzazione rappresenta una tappa obbligata, dal momento che il diploma rilasciato dalla scuola a conclusione del ciclo biennale di studio costituisce, in assenza di pregressa attività lavorativa, didattica o professionale, titolo necessario per l'ammissione al concorso. Per l'accesso alle scuole di specializzazione per le professioni legali è previsto un questionario, di contenuto identico su tutto il territorio nazionale, da risolvere in 90 minuti, di 50 quesiti a risposta multipla in tema di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto processuale civile e diritto processuale penale. Durante la prova non è ammessa la consultazione di testi e di codici commentati e annotati con la giurisprudenza. Il testo si sviluppa in cinque parti, dedicate ciascuna alle singole materie d'esame: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, procedura civile e procedura penale. Al termine di ciascuna sezione, sono presenti questionari con quiz a risposta multipla, che consentono di studiare, approfondire e ripassare le nozioni. Utilissima, l'estensione online con i quiz assegnati ai precedenti esami per l'accesso alle scuole. Completa la tua preparazione con il simulatore online.
