La Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Salerno e Avellino restituisce a nuove fruizioni un patrimonio altrettanto prezioso che poco noto, a rischio di abbandono sconsiderato. Gli interventi conservativi spaziano lungo tutto il territorio della Campania meridionale, dai dipinti, alle sculture e ai tessuti. La complessità delle problematiche connesse al restauro emerge proprio dalla varietà degli interventi presentati: ogni opera d'arte rivendica la sua storia, le proprie metamorfosi alterne, mette in mostra la lungimiranza tecnica e civile di restauri condotti con sapienza e rigore, una sfida vinta, fino alla prossima necessità, sul degrado e la dissipazione della memoria.