Il libro approfondisce le interdipendenze tra finanziamento immobiliare e valore sostenibile degli immobili nel lungo termine («Long Term Sustainable Value») in considerazione delle prestazioni correlate al ciclo di vita (Life-Cycle Performance) della garanzia reale e alle recenti disposizioni regolamentari in tema di Sustainable Lending. In particolare, vengono richiamati: gli effetti prodotti dagli Orientamenti per la concessione e monitoraggio dei prestiti dell'European Banking Autority (EBA), che richiedono valutazioni connesse ai fattori ambientali, sociali e di governance (ESG); la Guida sui rischi climatici e ambientali della Banca Centrale Europea (BCE) la quale al paragrafo 5.2 (Propensione al rischio) evidenzia la necessità per le banche di «definizione di massimali di credito per settori e aree geografiche altamente esposti» a tali rischi; nonché i Regolamenti (UE) 2019/2088 (Sustainable Finance Disclosure Regulation, "SFDR") e 2020/852 (Taxonomy Regulation) con conseguenti Regolamenti delegati che introducono riferimenti al Green Asset Ratio (GAR). La pubblicazione evidenzia, inoltre, modalità di valutazione della sostenibilità dei progetti dal punto di vista economico e finanziario (green property project) e metodiche funzionali al risk assessment degli immobili, mettendo in evidenza la correlazione tra caratteristiche esogene ed endogene e valore a lungo termine della garanzia reale (collateral), con un approccio olistico circa le interconnessioni con la finanza sostenibile (comprendente i fattori ESG e PRI), il RAF, la stabilità del sistema finanziario e lo sviluppo sostenibile (SDGs).