Civile riserbo, sapiente discrezione, umiltà illuminata distinguono questa raccolta di memorie, discorsi pubblici, appunti, brevi interventi, prevalentemente inediti. Sono il racconto della formazione di una coscienza democratica nella miseria morale della dittatura fascista e la testimonianza di una ferma reazione alle minacce poste da nuove strategie di totalitarismo, soprattutto a partire dagli anni Novanta. Difendere la Costituzione e raccontare la Resistenza come rivoluzione culturale di portata europea fu l'impegno morale che portò Concettina Principato nelle scuole, nelle assemblee pubbliche, nei circoli culturali per oltre un decennio. La dichiarazione «siamo dignitosamente fiere di avere vissuto così», che accompagna questi scritti, esprime l'orgoglio della partecipazione attiva alla Resistenza e racchiude la lezione etica profonda dell'essere stata «per tutta la vita antifascista».